Vola l`Atalanta, con la quarta vittoria consecutiva in campionato che proietta i bergamaschi a +3 sul Bologna, quinto in classifica. I bergamaschi vincono 4 – 1 contro il Genoa a Marassi, dove né l`Inter, né la Juventus, erano riusciti a ottenere i tre punti. La partita si sblocca con una magia di De Ketelaere, che riceve al limite e di prima infila il pallone sotto la traversa. I liguri pareggiano a inizio ripresa con l`ex di turno, Malinovskyi, bravo a trovare l`angolo di sinistro dopo uno scambio con Badelj. Passano però solo 4 minuti e Koopmeiners dipinge col suo sinistro su punizione il 2 – 1 mandando il pallone sopra la barriera a fil di palo. Gilardino le prova tutte inserendo gli altri attaccanti a sua disposizione, ma nel lungo recupero (concesso per un lungo stop prima di annullare una rete a Scalvini) i nerazzurri passano altre due volte, con Zappacosta e con Tourè, a segno al debutto in A.
Il Bologna prosegue il suo momento magico, arrivando a 9 successi interni su 12 (non accadeva dalla stagione 1972/1973). La formazione di Motta rifila un sonoro 4 – 0 al Lecce, confermando la propria candidatura nella corsa al quarto posto. Apre Beukema al 5` risolvendo in mischia sugli sviluppi di un corner, chiude Odgaard in contropiede all`82`, in mezzo la straordinaria doppietta di Orsolini, che al 27` supera Falcone con un diagonale di destro, e al 49` lo fulmina con un sinistro di prima all`incrocio. Il Lecce, che ha avuto con Krstovic la possibilità di rimediare dopo l`iniziale svantaggio (parata di Skorupski), resta con un discreto margine sulla terzultima (+5), ma la quinta sconfitta esterna consecutiva non può lasciar tranquillo D`Aversa.
Tutto facile per la Fiorentina che conquista il primo successo del 2024 superando il Frosinone 5 – 1. Cinque marcatori diversi per la formazione di Italiano, che detiene il record nel campionato in corso del maggior numero di giocatori andati andati a segno (15). Oggi l`inizio è di marca ciociara, con Terracciano che deve rimediare in uscita su Kaio Jorge a un errore di Martinez Quarta. La reazione viola è immediata, con Beltran che colpisce di testa la traversa e Belotti che realizza il primo gol nella sua nuova squadra in girata al 16`. Passano 3 minuti e una conclusione di Ikonè, deviata da Okoli, determina il raddoppio dei padroni di casa, che vanno poi al riposo sul 3 – 0 grazie al colpo di testa di Martinez Quarta su corner. Gara praticamente archiviata per i ragazzi di Italiano, che nella ripresa vanno in gol altre due volte (destro al volo di Nico Gonzalez al 53` e fortuito rimpallo di Barak nel recupero), mentre per gli ospiti aveva accorciato sul 4 – 1 Mazzitelli su punizione deviata dalla barriera. La Fiorentina ritrova tre punti importanti per continuare a sognare il quarto posto, mentre per il Frosinone non porta bene la centesima partita in Serie A TIM con i 5 gol subiti che significano peggior difesa del campionato.
Nessun gol allo U-Power Stadium, dove il Monza infila la terza partita consecutiva senza subire gol. La solidità difensiva dei brianzoli si contrappone però alla fatica in attacco, dove né Colombo, né poi Djuric sono riusciti a trovare la via del gol (fatto accaduto alla formazione di Palladino in 6 delle ultime 9 uscite). Dall`altra parte l`Hellas Verona, che non ha mai battuto il Monza nelle 4 sfide in A, muove la classifica agganciando l`Udinese, in campo domani sera a Torino contro la Juventus. Tra i migliori Birindelli e Carboni da una parte, Montipò e Serdar dall`altra. I lombardi si staccano dal Genoa e raggiungono quota 30 punti a metà classifica.
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