Gli scontri in zona salvezza danno fiducia a Hellas Verona e Cagliari
Bella sfida con sapore di Champions al Gewiss Stadium, dove il Bologna raccoglie tre punti importantissimi consolidando il quarto posto. Gasperini ritrova Lookman dall`inizio, Motta si affida al solito Zirkzee, rilanciando Ndoye alla sua sinistra. Gara a viso aperto fin dalle prime battute, con De Ketelaere che spara alto sulla traversa da buona posizione dopo pochi secondi dal fischio d`inizio. Dopo i tentativi di testa di Fabbian e Zappacosta la partita si sblocca poco prima della mezz`ora, quando Lookman arriva per primo a ribattere in porta da pochi passi dopo una respinta di Skorupski. Il nigeriano risulta imprendibile nei primi quarantacinque, creando scompiglio tra i felsinei in ogni sua accelerazione. Il secondo tempo si apre con un miracolo di Carnesecchi su colpo di testa ravvicinato di Calafiori. Il Bologna appare più vivace, spinto dalla verve di Saelemaekers, inserito da Motta al posto di Orsolini a inizio ripresa. Proprio sul centrocampista belga Koopmeiners commette il fallo da rigore che Zirkzee trasforma nel pareggio al 57`. Passano 4 minuti e Ferguson dal limite trova il corridoio per ribaltare il risultato. I nerazzurri si sbilanciano alla ricerca del pari, sfiorato da Miranchuk con un tiro da fuori, mentre in contropiede i rossoblù vanno vicini al terzo gol. L`Atalanta nel finale non ha più energie, e neanche l`ingresso di Scamacca crea preoccupazioni dalle parti di Skorupski. Motta festeggia il sesto successo consecutivo e sogna in grande, Gasperini, dopo un filotto di 7 vittorie interne, vede rallentare la corsa dei suoi, che raccolgono 1 punto nelle ultime 3 uscite.
Nella giornata che prevedeva gli scontri diretti tra le ultime 8 della classifica escono 2 pareggi e 2 successi di misura, di Cagliari in trasferta ed Hellas Verona in casa. La Salernitana, nonostante il pari di ieri, resta più staccata, le altre 7 sono racchiuse in 5 punti, dai 25 di Lecce ed Empoli ai 20 del Sassuolo.
I sardi infliggono la prima sconfitta a Nicola cogliendo il loro primo successo stagionale lontano da casa. Gara molto combattuta, con l`Empoli che nel primo tempo colpisce un palo con Cambiaghi, mentre dall`altra parte Caprile si supera per fermare un colpo di testa di Lapadula. Nella ripresa Cacace porta in vantaggio i padroni di casa, ma il Var interviene per rilevare la sua posizione di fuorigioco. Poco dopo Jankto riprende la respinta del portiere su conclusione di Nandez e segna la pesante rete da tre punti. Nicola nel finale lancia nella mischia anche Cerri (dopo esser partito con Destro e aver poi inserito Niang), ma i suoi attaccanti non riescono a superare l`attento Scuffet.
Allo Stirpe termina 1 – 1 una gara intensa e con tante emozioni. Di Francesco perde dopo pochi secondi dal via Harroui per infortunio. Lecce meglio in avvio con Cerofolini che viene chiamato in causa da Banda e Krstovic, ma i ciociari nel recupero della prima frazione passano in vantaggio, con Cheddira che risolve una mischia in area. Nella ripresa da un retropassaggio avventato di Zortea nasce il rigore per gli ospiti. Sul dischetto si presenta Rafia che si fa parare il tiro dal portiere. Diversi giocatori del Frosinone sono però entrati in area prima della battuta, e nella ripetizione si presenta sul dischetto Krstovic, aiutato dalla schiena di Cerofolini che manda nella propria porta il tiro inizialmente respinto dal palo. Le squadre non si accontentano e nascono diverse occasioni, soprattutto per i padroni di casa, ma Gelli centra la traversa, Seck sfiora il palo e sulla girata di testa di Kaio Jorge ci pensa Falcone a difendere l`1 – 1 finale.
L`Hellas Verona si aggiudica lo scontro diretto col Sassuolo distanziandolo in classifica di 3 punti. La sesta sconfitta consecutiva in trasferta non è l`unica nota negativa per i neroverdi, perchè al minuto 58` Berardi, rientrante oggi tra i titolari dopo un lungo infortunio, si accascia al suolo e lascia il terreno di gioco. Per lui probabile rottura del tendine d`Achille, con stagione terminata anzitempo (al fantasista della Nazionale i migliori auguri di pronta guarigione). La rete vittoria, dopo un primo tempo con poche occasioni da gol, arriva al 78`, quando Matheus Henrinque perde palla a centrocampo e lancia il contropiede di Swiderski che arriva al limite e supera Consigli in uscita. L`attaccante di Baroni è il terzo giocatore polacco a segnare in A in maglia gialloblù, dopo Stepinski e Dawidowicz.
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