Sull’ipotesi di una nuova chiusura delle attività commerciali in caso di crescita dei contagi prospettata dal governatore De Luca e’ intervenuto il presidente dell’Associazione Commercianti Torre Gianmarco Del Prato: “Senza fare polemiche, ma cercando di essere obiettivi e collaborativi in un momento cosi delicato con la Regione e con il Presidente De Luca, bisogna capire che le attività non vanno chiuse ma aiutate con maggiori controlli, sostiene Del Prato. Servono controlli per il rispetto delle nuove ordinanze e dei protocolli anticovid imposti con serietà. Progettualità per aiutare le aziende ad affrontare un periodo difficile come quello che verrà da qui alla prossima primavera, per non dire fino al vaccino, continua il commerciante torrese.
Servirebbe un piano sanitario anticrisi che comprenda ospedali anticovid in funzione, come quello innaugurato nel periodo di lockdown, ma anche la messa in funzione di ospedali dismessi totalmente o in parte come il Maresca e presidi medici territoriali.
Chiediamo quindi soluzioni, perche’ chiudere tutto è la cosa più semplice ma non di certo la migliore. Le attività non sopravvivranno ad un secondo lockdown, chiudere tutto solo quando esplode la crisi come estrema ratio”, conclude Del Prato.
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