Fonte : Comunicato Stampa
FUORIGROTTA
Su delega del Procuratore della Repubblica, si comunica che in data odierna a Napoli – nei quartieri di Rione Traiano e Fuorigrotta – personale della stazione dei Carabinieri di Fuorigrotta e del Commissariato di P.S. “San Paolo” hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di due persone di 45 e 41 anni.
I due arrestati risultano gravemente indiziati della commissione di due distinte rapine, perpetrate in Napoli il 5 ed il 7 gennaio 2024, nonché dei reati di lesioni personali ed indebito utilizzo di carte di pagamento.
L’odierno provvedimento è il risultato di una attività di raccordo investigativo, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, che ha convogliato gli esiti delle indagini condotte dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri in ordine ai due distinti episodi delittuosi.
Al termine delle formalità di rito, il 45enne è stato condotto, a disposizione dell’A.G., presso la casa circondariale di Poggioreale mentre il 41enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva
DANTE
Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica che, nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato, su richiesta della Procura della Repubblica, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 22.04.2024 dal GIP presso il Tribunale di Napoli nei confronti di A.T., cinquantatreenne napoletano con precedenti specifici, perché gravemente indiziato, in concorso con un altro soggetto resosi irreperibile, di rapina in danno di un gruppo di turisti a bordo dell’autobus di linea ANM 161.
La prontezza di riflessi di uno degli appartenenti al gruppo di turisti che durante le fasi concitare dell’aggressione era riuscito con il proprio telefono cellulare ad immortalare l’azione fotografando i due rapinatori, ha permesso ai poliziotti della sezione investigativa del Commissariato Dante di dare un volto ed un nome ai due destinatari dell’odierna Ordinanza.
II provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed il destinatario della stessa persona sottoposta alle indagini è quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS