L`Inter risponde al Milan e continua la corsa affiancata delle milanesi, in testa alla classifica con 18 punti. La formazione di Inzaghi ringrazia Lautaro Martinez per il successo all`Arechi. Dopo un primo tempo senza reti e sostanzialmente equilibrato (prima parte a favore dei nerazzurri, seconda parte con predominio dei granata), Inzaghi capisce che serve una scossa ai suoi, e al 54` effettua un triplo cambio inserendo Asslani, Mkhitaryan, ma soprattutto Lautaro Martinez. Il centravanti argentino, prudenzialmente lasciato a riposo in vista dei numerosi prossimi impegni, si scatena e realizza un poker in 27 minuti. Il primo gol lo segna al 62`, superando l`uscita di Ochoa con un morbido pallonetto su preciso assist dalla fascia di Thuram. Il secondo al 77` in girata di destro al volo su cross di Barella, il terzo all`85` tirando centralmente un calcio di rigore e il poker allo scadere, su cross rasoterra di Carlos Augusto. Primo poker in nerazzurro per l`attaccante di Inzaghi, salito a 9 centri in Serie A TIM in questi primi 6 turni e primo calciatore nella storia del campionato italiano a segnare 4 gol da subentrato.
Derby ormai dimenticato in casa Milan, con la sesta vittoria sui primi sette incontri stagionali che arriva per la terza volta per i rossoneri nell`era dei 3 punti. La formazione di Pioli ha avuto la meglio sulla Lazio nella ripresa, dopo che il primo tempo era stato equilibrato e combattuto, con una occasione a testa poco prima dell`intervallo: da una parte Giroud ha impegnato Provedel e poi sulla respinta Reijnders ha colpito il palo, dall`altra Felipe Anderson con una conclusione fuori di poco. Il secondo tempo ha virato a favore dei padroni di casa, che hanno alzato il ritmo costringendo la formazione di Sarri sulla difensiva. Il forcing rossonero ha prodotto due reti, entrambe costruite da Leao. Al 60` il portoghese dalla fascia ha imbeccato il sinistro vincente di Pulisic, all`88` sempre dalla fascia di competenza ha servito Okafor per il raddoppio.
Prova di forza del Napoli che a Lecce bissa il poker di gol rifilato all`Udinese, e questa volta senza subire alcun gol. Garcia può dirsi soddisfatto perchè pur lasciando riposare Osimhen in panchina nel primo tempo, ha trovato comunque le risposte che cercava da Lindstrom e Simeone, titolare insieme a Kvaratskhelia nel tridente. Gli azzurri sono passati in vantaggio al quarto d`ora con un colpo di testa di Ostigard su punizione battuta da Zielinski, poi han dilagato nel finale di partita. Osimhen, in campo da inizio ripresa, ha raddoppiato di testa andando in cielo per raccogliere sul secondo palo un cross di Kvaratskhelia al 51`. Il Lecce da parte sua ha fornito una prestazione di gran ritmo e aggressività nei primi quarantacinque, sfiorando in tale periodo la rete con Krstovic e Pongracic, ma poi è crollato nel finale quando gli ospiti han dilagato con Gaetano (destro sul primo palo all`88) e Politano (rigore nel recupero). Il Napoli si riaffaccia nei quartieri alti della classifica con 14 punti, il Lecce cade per la prima volta in stagione in casa, dove subisce 4 gol a distanza di più di 3 anni dall`ultima volta in A (3 – 4 dal Parma ad agosto 2020).
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