MERET 6: nessuna particolare responsabilità sui gol, sicuro nelle uscite e nelle prese basse. Addomestica senza difficoltà i tiri dalla distanza, poco protetto dalla difesa. Bombardato.
HYSAJ 5,5: soffre la velocità degli attaccanti austriaci, poco presente in fase di spinta. Chiude la gara da difensore centrale, nessuna sbavatura specifica ma poca presenza. Anonimo
CHIRICHES 5,5: qualche buona chiusura ma fatica negli uno contro uno. Si fa beffare dalla finta di Dabbur sul gol, paga anche una condizione fisica precaria. Esce per infortunio. Fragile. (dal 78′ MALCUIT s.v.)
LUPERTO 5,5: anche per lui non si segnalano errori individuali ma la coppia con Chiriches non sembra dare grossa sicurezza al pacchetto arretrato. Mostra buona personalità ma va in difficoltà insieme all’intera retroguardia soprattutto nella ripresa. Schiacciato
MARIO RUI 6: molto propositivo, spinge tanto soprattutto nella prima frazione di gioco. Avvia l’azione che porta al gol di Milik, nella ripresa è costretto a ripiegare. Peperino
CALLEJON 6: gran parte del lavoro lo fa in fase difensiva, gli aggressivi esterni del Salisburgo lo costringono a restare basso. Prova ad allentare la pressione. Sacrificato
ALLAN 5: un grave errore in appoggio spiana la strada del vantaggio al Salisburgo. Non la solita gara aggressiva, perde lucidità e recupera pochi palloni. Irriconoscibile
RUIZ 6: prova ad alzare il baricentro della squadra portando palla e facendo da collante tra centrocampo e attacco. Colpisce il palo con un bolide dai 30 metri, prova la giocata ma è poco seguito dai compagni. Lampo nel buio
ZIELINSKI 5,5: poche giocate degne di nota, per larghi tratti sembra fuori dal gioco. Unico lampo la combinazione con Mario Rui per la rete di Milik. Per il resto combina poco. Fumoso. (dal 73′ DIAWARA 5,5: entra per dare più sostanza in mediana e per amministrare di più la palla ma non riesce a dare un contributo importante. Gioca pochi palloni. Impalpabile)
MERTENS 5,5: dialoga spesso con Milik ma sotto porta si vede raramente. Non riesce a sfruttare una difesa avversaria tutt’altro che irresistibile, continua il digiuno da gol. Smarrito. (dall’87’ YOUNES s.v.)
MILIK 6,5: sblocca la gara in acrobazia firmando la rete che poi risulterà decisiva per il passaggio del turno. Fa salire la squadra proteggendo palla e facendo da torre per gli inserimenti dei compagni. Nella ripresa pochi palloni giocabili ma tanto sacrificio. Salvatore della patria
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