Venerdì 22 marzo nei locali dell’Istituto Degni di Torre del Greco Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (Mlac) ha proposto come tema della festa di San Giuseppe una riflessione sul “Lavoro di generazione in generazione”. A partire dalla valorizzazione di un luogo, un museo di lavoro, ma anche un lavoro svolto nel corso del tempo, di generazione in generazione. In collaborazione con il Mlac e l’Azione Cattolica della Diocesi di Napoli, l’Istituto d’Arte Degni ha aperto il suo museo e ha organizzato questo evento a cui hanno partecipato il vice Sindaco Annarita Ottaviano, Nicola Campanile, segretario diocesano del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica, Maria Rosaria Soldi, presidente diocesano Azione Cattolica di Napoli, Mafalda Maciariello, delegata regionale Azione Cattolica per la Campania, don Nico Panariello, autore del libro ‘San Vincenzo Romano – ‘Lu prevete faticatore’ – Vincenzo Aucella, neo presidente Assocoral, Caterina Ascione, storica dell’arte del corallo, Tommaso Mazza, presidente Comitato ‘La lavorazione artigianale del corallo e del cammeo di Torre del Greco patrimonio immateriale dell’Umanità’ e don Tonino Palmese, Vicario episcopale per la Carità e il lavoro.
“Sono grato a Nicola Campanile – spiega don Nico Panariello – per avermi invitato a partecipare a questo importante appuntamento che è stato fortemente voluto legato alla figura di San Vincenzo Romano che come ben sappiamo durante la sua intensa vita pastorale molte energie ha dedicato ai pescatori e ai lavoratori del corallo e delle loro famiglie, ma soprattutto è stato garante, mediatore delle fasce più deboli: i pescatori, che per nove mesi l’anno erano lontani da Torre e che avevano bisogno di chi si occupasse dei loro diritti ma anche e soprattutto delle loro famiglie e di chi restava a casa.”
Grande soddisfazione espressa dalla dirigente Rossella Di Matteo: “La nostra scuola è al centro della città, in una piazza bellissima. E proprio qui si apre il turismo religioso a Torre del Greco. Dopo la santificazione di San Vincenzo Romano, la Diocesi di Napoli ci ha proposto questo convegno legato alla festività di San Giuseppe, un santo lavoratore. E chi più Lui conserva la tradizione stessa del papà, del lavoratore. E noi conserviamo questa tradizione: generazione nuova che si iscrive alla nostra scuola perché segue le orme dei loro papà. Una percentuale altissima dei miei studenti è figlia di maestri d’arte di Torre del Greco. Questo per noi è motivo di grande orgoglio.”
Giusy Pernice, Rosy Ascione, Gerardo Di Lecce, Antonio Scardigno e Gino Vituperio hanno riproposto alcune scene del musical dedicato a San Vincenzo Romano, andato in scena lo scorso mese di novembre. Ha moderato la serata Antonio Candurro.
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