
Allungo di Napoli e Inter, che approfittano dei pareggi delle prime inseguitrici per guadagnare terreno nella prima giornata di ritorno.
E` l`Inter l`unica formazione vincente tra le quattro che han partecipato alla trasferta in Arabia Saudita per la EA SPORTS FC Supercup. I nerazzurri passano al Penzo infilando sei successi consecutivi in trasferta senza subire gol per la prima volta nella propria storia. Considerando anche gli incontri casalinghi i ragazzi di Inzaghi hanno conquistato 35 punti sui 39 disponibili nelle ultime 13 partite, con tutte vittorie tranne i pareggi a San Siro con Juventus e Napoli. Risultato sbloccato al 16` da Darmian, rapido ad arrivare per primo sul pallone respinto da Stankovic sulla conclusione di Lautaro Martinez. Nel primo tempo sfiorano il raddoppio lo stesso centravanti nerazzurro e il suo compagno di reparto Taremi, ma nella ripresa l`Inter rischia sul palo colpito da Busio al 74`. Nel finale per due volte Frattesi si trova libero di calciare da centro area, nella prima occasione gli si para davanti Stankovic in uscita, nella seconda viene murato da un difensore.
Ai nerazzurri risponde in serata il Napoli, che viaggia con 4 punti e 2 partite in più della formazione di Inzaghi. Al Diego Maradona la partita si sblocca subito, quando la schiena di Montipò devia il pallone in porta dopo il rimbalzo sul palo per la più classica delle autoreti. La formazione di Conte domina il primo tempo, creando diverse occasioni per raddoppiare con Anguissa e McTominay, ma rischia di subire il pari al quarto d`ora per un colpo di testa di Tengstedt. Non cambia la musica a inizio ripresa, tocca a Rrahmani sfiorare il raddoppio con un paio di colpi di testa. Secondo gol che arriva al 61`, quando Anguissa, dopo aver scambiato con Lukaku, lascia partire dal limite un sinistro imprendibile sul primo palo. Nella mezz`ora finale si abbassa il ritmo e i partenopei si limitano a controllare il risultato senza correre rischi.
Partita spettacolare al Dall`Ara, dove Bologna e Roma impattano 2 – 2 segnando tutte le reti nel secondo tempo. Nei primi quarantacinque ci provano Dallinga da una parte e Dybala dall`altra senza riuscire a sbloccare il risultato. Ci riesce ad inizio ripresa Saelemaekers, con un tiro dal limite sul quale non è impeccabile Skorupski. La reazione dei felsinei è immediata, col risultato ribaltato nel giro di 4 minuti. Pari di Dallinga al 61` su assist di Odgaard, raddoppio dei rossoblù al 65` con un calcio di rigore trasformato da Ferguson. Sulle ali dell`entusiasmo i padroni di casa sfiorano il terzo gol con Orsolini (tiro centrale bloccato da Svilar) e una conclusione dalla distanza di Odgaard (ancora bravo Svilar). All`ultimo secondo Lucumì tocca col braccio in area, rigore e trasformazione per il definitivo 2 – 2 di Dovbyk.
Funziona la cura Vieira in casa Genoa: nel suo periodo sulla panchina rossoblù ha ottenuto 13 punti in 8 giornate (meglio han fatto solo Inter, Napoli e Atalanta). I rossoblù superano a Marassi il Parma di misura, come all`andata al Tardini quando decise la rete di Pinamonti, ottenendo il primo successo stagionale casalingo. Oggi la rete da tre punti porta la firma di Frendrup, che al 65` sfrutta la deviazione involontaria di Delprato per scavalcare l`incolpevole Suzuki. Nel primo tempo aveva sfiorato il gol Vasquez per i grifoni, mentre i ducali, privi ancora di Man partito dalla panchina, si sono affidati alla grinta di Bonny, non preciso però sottoporta nella sua centesima presenza in gialloblù.
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