MERET 6: Malcuit lo mette in difficoltà con il retropassaggio che innesca Ronaldo, ma in uscita sfiora appena il portoghese che si lascia cadere. Rosso ingiusto. Derubato.
MALCUIT 5: innesca un duello importante con Alex Sandro poi lo scellerato retropassaggio che genera l’espulsione di Meret rovina tutto. Va in bambola per il resto della gara. Frastornato. (dal 46′ MERTENS 6: non ha vere e proprie occasioni da gol ma appare più intraprendente e deciso rispetto alle precedenti gare. Parte attiva nell’assalto finale. Propositivo)
MAKSIMOVIC 6: regge bene il confronto con gli attaccanti bianconeri. Nessuna colpa sui gol subiti, tiene bene la posizione. Pericoloso sulle palle alte. Arcigno
KOULIBALY 6: gara autorevole senza grossi sussulti. Mandzukic e Ronaldo gli creano pochi problemi. Incolpevole sulle reti bianconere, solito contributo anche in avanti. Aitante
HYSAJ 5,5: non una gran partita la sua. In ritardo su chiusure e diagonali, specie sul secondo gol. Scarso contributo in fase di spinta. Appannato
CALLEJON 6,5: bello il taglio a finalizzare di rapina l’assist di Insigne. Sempre nel vivo del gioco, macina km sulla destra anche in ripiegamento. Dirompente. (dal 78′ OUNAS s.v.)
ALLAN 6,5: primo tempo in sordina, nella ripresa alza i giri del motore contribuendo al forcing azzurro. Recuperi e ripartenze a testa bassa, prova anche il tiro da fuori. Arrembante
RUIZ 6,5: alza il baricentro della squadra nel momento di massima pressione. Lampo nel primo tempo quando innesca Zielinski in profondità. Tante giocate di qualità e ottimo contributo anche nel fare densità. Illuminante
ZIELINSKI 6,5: si conferma in ottima forma. Vicino al gol con un tiro a giro che sfiora il palo, poi colpisce in pieno il legno ben pescato da Ruiz. Entra in tutte le azioni più pericolose. Velenoso
INSIGNE 5: raramente riesce a rendersi pericoloso, sua la pennellata per il gol di Callejon. Ha la grande occasione di rimettere in sesto la gara ma fallisce un penalty pesantissimo. Guastafeste
MILIK 5,5: Ancelotti lo sacrifica dopo l’espulsione di Meret. La sua partita dura 27 minuti durante i quali gioca pochi palloni finendo nella morsa di Chiellini e Bonucci. Sacrificato. (dal 27′ OSPINA 6: può poco sulla punizione di Pjanic, esente da colpe anche sulla rete di Emre Can. Per il resto poco impegnato, si limita all’ordinaria amministrazione. Impallinato)
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