Mancano solo due generazioni, per la precisione 20 anni, per poter salvare il pianeta dai cambiamenti climatici e le conseguenze sull’uomo, animali e territori. – Oggi le morti in Europa legate ai cambiamenti climatici sono migliaia l’anno, ma saranno milioni nel prossimo futuro- ha dichiarato il Presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Walter Ricciardi.
Egli continua affermando che il rischio è grave e reale, dove il pericolo più concreto si concentra sulle ondate di calore che, nel 2003 hanno fatto 70mila morti, ma che nel prossimo futuro il rischio sarebbe ancor più alto. Inoltre è stato dimostrato dall’Organizzazione mondiale della sanità, di vari milioni di morti legate ai cambiamenti climatici dove in Italia il 12% dei ricoveri pediatrici in ospedale sono connessi all’inquinamento.
L’obiettivo- ha spiegato Ricciardi- è fornire ai politici e istituzioni dati certi e scientifici relativi all’impatto sulla salute perché prendano delle decisioni rapaide, dopo che anche all’ultimo G2o non si è arrivata ad un documento finale netto. Tra i problemi climatici vi è dunque anche l’inquinamento, il quale causa 9 milioni di morti l’anno nel mondo. Un numero che è tendente ad aumentare nel 2050, dove il valore raddoppierà colpendo molti bambini. Ciò dimostra che inquinamento e cambiamenti climatici sono fortemente connessi e che dunque, se si riesce a limitarne uno si riuscirà a ridurre anche l’altro.
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