“Ieri sera, in consiglio comunale, é stato approvato il documento cardine della vita amministrativa della città – votato da una maggioranza unita e compatta – che traduce in cifre ed in concreto quanto stabilito nelle linee programmatiche di indirizzo”.
Commenta, con queste parole, il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, l’approvazione del Bilancio di previsione annuale e pluriennale 2019/2021, che riflette gli indirizzi della nuova guida politica di Palazzo Baronale.
“I cardini del nostro bilancio – continua il primo cittadino – sono continuità e sforzo.
Continuità della salvaguardia degli equilibri, della sostenibilità della spesa, e, della concretezza degli interventi strategici già programmati e progettati.
Sforzo, come attenzione alla quotidianità ed alla fruibilità della nostra città.
Abbiamo immaginato un documento che fosse, pienamente, in linea con la nostra azione amministrativa, rivolta, principalmente all’ottimizzazione delle risorse a disposizione, all’attenzione rigorosa alla spesa, nonchè, ad una politica prudenziale nella costruzione delle previsioni”.
Il testo di bilancio, infatti, firmato dall’Amministrazione Palomba si presenta chiaro e coerente nell’interpretazione delle sue direttrici fondamentali, riuscendo – nonostante i forti ridimensionamenti statali, e, le non ingenti risorse a disposizione – a garantire e finanziare tutti i servizi essenziali.
In primis, la questione rifiuti, e, il nuovo capitolato di spesa per il nuovo piano industriale del “Porta a Porta”.
Dopo, infatti, la rimodulazione della tariffa – con l’approvazione già acquisita del piano industriale – si può procedere alla pubblicazione del bando di gara per inaugurare una nuova stagione che veda – il servizio di raccolta – ritornare alla normalità anche a Torre del Greco.
Altro tema portante del documento di previsione, la manutenzione ordinaria della città.
Dalla cura del verde urbano, alla sicurezza delle alberature; dalle aiuole stradali, alle diverse richieste che arrivano dai singoli quartieri cittadini, sono previsti interventi, finanziati, anche da fonti esterne, quali la Città Metropolitana dalla quale, oltretutto, sono state finanziate di già, attività di ripiantumazione, incremento del verde pubblico e spese di igiene urbana.
Importante, anche, l’impiego e l’utilizzo di risorse economiche finalizzate alla manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale, al fine di conservare i Beni in uso alla città, in uno stato soddisfacente.
Così, nell’ambito della Pubblica Istruzione, previste in bilancio risorse economiche per progetti formativi e per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, nonchè per la loro sicurezza.
Appostate, inoltre, risorse anche per i piani attuativi e di approvazione del PUC.
Un apposito importo, poi, è stato riservato alle spese che verranno programmate – nel corso dell’anno – per quegli eventi di natura culturale, sportiva ed in materia di politiche giovanili, importantissimi in una realtà territoriale che voglia creare momenti di aggregazione tali da generare un circolo virtuoso di fermenti culturali e turistici.
All’attenzione dell’assise di Palazzo Baronale, soprattutto, il sociale con l’appostamento di risorse sia comunali, sia trasferite dalla Regione che vedranno programmate spese in aderenza alle esigenze di una utenza in condizioni di particolare disagio socio-economico.
Ancora, occhio lungo alla problematica riguardante il personale e le risorse umane da impiegare nell’organico dell’Ente.
Così, nonostante l’esiguità delle risorse che rendono improponibile la previsione di nuove assunzioni in numero pari ai pensionsmenti, è stata prevista, dal nuovo Bilancio, la possibilità di ben 22 nuove assunzioni di unità a tempo pieno ed indeterminato per incrementare ed implementare – con nuova forza lavoro – quei settori dell’Ente, maggiormente, penalizzati dalla mancanza di personale.
Ma grande è stata la premura dell’esecutivo, guidato da Giovanni Palomba, all’intercettazione di fondi extra comunali: oltre 750 mila euro da parte di Città Metropolitana, e, l’adesione dell’Ente al progetto regionale RIPAM che comporterà, notevoli, ricadute occupazionali sul territorio.
“Cifre importanti, per progetti importanti – la chiosa del primo cittadino – portati avanti con umiltà e con lavoro continuo e costante da parte della squadra di governo. Sento, pertanto, doveroso ringraziare i colleghi di maggioranza e di opposizione soprattutto, per le argute critiche e l’attenta supervisione esercitata, nonchè, gli assessori che hanno contribuito con le loro idee alla redazione del progetto; i dirigenti e i tecnici comunali che hanno permesso di giungere a questo momento istituzionalmente importante”.
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