E’ una Torrese che non smette di sorprendere. Che vince e convince in ogni competizione.
La squadra del presidente Simone Onofrio Magliacano accede alla semifinale di Coppa Campania superando l’Athletic Poggiomarino. Ribaltato all’Amerigo Liguori il risultato dell’andata che vide i poggiomarinesi vittoriosi per 1-0. 4-1 il tabellino al termine dei novanta minuti giocati a Torre del Greco, in una gara storica per i padroni di casa.
La Torrese scende in campo con il 4-4-2 e nessuna punta di peso. In avanti il duo leggero Scala-Russo. A sbloccare la gara è un gol di Ciro Rivitti dopo appena due minuti di gioco. L’ottimo inizio sfuma in pochi minuti, causa l’espulsione proprio di Rivitti che al quarto d’ora di gioco lascia mister Vivace in 10 uomini.
Quella in campo è però una squadra con gli attributi e che si dimostra capace di gestire gli spazi e dominare anche in inferiorità numerica.Nella ripresa, la fame di vittoria traccia il solco tra le due compagini. La marcatura di Polise al minuto 47 fa illudere l’Athletic Poggiomarino, ma la Torrese mai doma trova prima il raddoppio con Russo al minuto 50, e poi dilaga grazie ad una doppietta di Sossio Aruta.
Il bomber di Castellammare di Stabia, entrato a gara in corso, chiude così la pratica quarti di finale e proietta la Torrese tra le prima quattro squadre campane di Prima Categoria.
“Oggi abbiamo dimostrato di essere una vera e propria armata – il commento a fine gara di Armando Garofalo – ci tenevamo in particolare a dimostrare che siamo la squadra da battere e se c’è stato qualche incidente di percorso è solo perché abbiamo avuto un calo di lucidità. E’ stata una grande prova. Ora pensiamo al campionato perchè non vogliamo perdere punti preziosi per la lotta in vetta.”
“Abbiamo disputato un’ottima gara – spiega Aurelio Gaiezza – anche se come sempre siamo stati un pò sfortunati. Ultimamente in ogni partita capita qualcosa, ma abbiamo dimostrato oggi di essere più forti di tutto, anche dell’inferiorità numerica. Non ci fa paura niente perchè siamo un gruppo unito e compatto e siamo forti del nostro spirito di squadra. Adesso pensiamo a sabato quando ci aspetta un’altra partita dura in campionato.”
“Siamo stati bravi, perfetti – parole di bomber Sossio Aruta – e finalmente abbiamo giocato su un campo degno di tale nome come è quello dell’Amerigo Liguori. Sono partito dalla panchina per riservarmi per il campionato, ma il mio contributo era necessario in questa gara. Cerco di farmi trovare sempre pronto, anche per pochi minuti, e dare il mio supporto come accaduto oggi. Felice che la mia doppietta abbia spinto la squadra avanti in Coppa.”
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS