
“Si informano i sigg.ri Creditori che all’asta del 24 gennaio 2019 sono stati aggiudicati n° 2 lotti ai prezzi rispettivamente di euro 750.000,00 (sede INPS) ed euro 83.500,00 (piccolo appartamento in via Ferrovia n. 13, Torre del Greco (NA), 1° piano).
Per gli immobili non aggiudicati (Villa Ciliberti e n° 2 appartamenti in via Ferrovia n. 13, Torre del Greco (NA)), è stata fissata dal G.D. nuova asta per il giorno 16 maggio 2019 ore 12.00.
Per ulteriori informazioni si rimanda ai siti internet pvp.giustizia.it e astegiudiziarie.it.”
Con questo comunicato il collegio dei curatori del fallimento Deiulemar ha reso noto ufficialmente l’esito delle aste che nei giorni scorsi hanno riguardato alcuni beni rientranti nella disponibilità del fallimento. Somme senz’altro esigue e ribassate rispetto al reale valore di mercato, briciole al cospetto di un buco da oltre 800 milioni di euro lasciato dall’ex colosso armatoriale torrese. Sempre i curatori del fallimento hanno poi annunciato che “essendo andata deserta l’asta del 10/01/2019, il G.D. ha fissato nuova asta per la vendita del complesso Hotel Poseidon per il giorno 28/03/2019 ore 12.00.” Un altro bene immobile simbolo dell’impero Deiulemar pronto ad essere venduto per fare cassa e tentare di accantonare ulteriori fondi per possibili futuri riparti in favore dei risparmiatori truffati. Il rischio concreto è che anche in questo caso si tratterà di una svendita, con buona pace di chi ha perso i risparmi di una vita.
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