Incontro, questa mattina, nella sede dell’Ente di Largo Plebiscito tra il sindaco Giovanni Palomba ed una delegazione dell’Unione Sindacale di base della clinica S. Maria La Bruna (proprietà Villa delle querce).
All’attenzione del primo cittadino, le istanze dei dipendenti sul futuro delle attività svolte presso la struttura sanitaria, che ad oggi si identifica come unico presidio di punto nascita sul territorio torrese. A destare le preoccupazioni del personale della clinica, il mancato ottemperamento, entro i termini fissati, della firma della convenzione con l’ASL Na3 Sud, da parte della proprietà.
Ad oltre un mese, infatti, dalla mancata convalida, il timore dell’intero personale è che si possa ricadere nel blocco delle attività lavorative, a causa della mancata erogazione degli emolumenti contributivi, e quindi nella successiva chiusura della struttura, così come già avvenuto nel 2016, con inevitabili conseguenze per il personale medico dipendente, ma soprattutto per i pazienti.
“Una situazione chiaramente da scongiurare – le parole del primo cittadino. Piena solidarietà ed appoggio al lavoro del personale della clinica per il ruolo e le attività che quotidianamente svolgono a beneficio dell’intera comunità. Mi farò personalmente portavoce, ha commentato Giovanni Palomba, della problematica espostami con le preposte e dovute autorità: in primis con i riferimenti istituzionali regionali e poi anche con le autorità di Prefettura, già precedentemente attenzionate sulla questione dagli stessi rappresentanti sindacali della struttura di S. Maria La Bruna”.
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