Finisce 1-1 la gara tra Napoli e Genoa: a Mertens risponde Lazovic. Pareggio amaro per gli azzurri, che dopo la battuta d’arresto di Empoli erano chiamati ad una risposta da regalare ai tifosi, anche in vista del delicatissimo match di giovedì prossimo a Londra. Pareggio di oggi che non compromette la posizione Champions, visto i pareggi della dirette concorrenti e che consente agli uomini di Ancelotti di mantenere il vantaggio di 7 punti sull’Inter, nel pomeriggio fermata dall’Atalanta.
Primo Tempo. Ancelotti ripropone Karnezis in porta e Ghoulam sulla sinistra; per il resto una formazione che potrebbe rappresentare la prova generale per l’importante match di giovedì contro l’Arsenal, con Hysaj, Maksimovic e Koulibaly a completare la linea difensiva; Fabian, Allan, Zielinski e Callejon sulla linea mediana; Milik e Mertens in avanti. Parte bene il Napoli, che chiude il Genoa nella sua metà, mostrando un approccio alla gara completamente diverso da quello messo in campo ad Empoli. E’ di Pandev però il primo vero pericolo dell’incontro con un bel tiro al 20°, su cui si oppone alla grande Karnezis. Al 26° un episodio chiave: Sturaro falcia Allan, per l’arbitro è prima giallo, poi, dopo consulto col Var, rosso diretto. Nonostante l’uomo in meno è ancora il Genoa a scaldare il guanti a Karnezis, costretto in angolo al 32° da un tiro di Kouame. Ma al 34° è il Napoli a passare, con Mertens, al suo 11° gol in campionato, con un tiro di destro dal limite che non lascia scampo a Radu. Sotto di un gol e con un uomo in meno il Genoa non rinuncia a giocare e più volte serve un ottimo Karnezis per evitare la peggio. Al 47° Mertens serve Callejon solo davanti a Radu, ma il portiere rossoblu si supera e mette in angolo. Al 48° il Genoa, meritatamente, trova il gol del pareggio con Lazovic, ben servito da un ottimo Pandev, trafigge Karnezis.
Secondo Tempo. Il secondo tempo inizia con un clamoroso errore di Zielinski, che al 52° solo davanti a Radu, manda la palla in curva. Al 57° è il turno di Milik, che da ottima posizione, la appoggia di testa tra le braccia di Radu. Ma il Napoli c’è e mette pressione al Genoa. Al 60° ci prova ancora Milik, su punizione, para Radu. Vani poi i tentativi di Hysaj e Mertens. Al 76° è ancora Milik di testa a provarci, palla alta. Il Napoli continua a spingere ma, complice una buona fase difensiva del Genoa, non riesce a trovare gli spazi giusti per passare. Al 78° serve un ottimo Karnezis, migliore in campo degli azzurri, per evitare la rete del vantaggio genoano con Kouame. A questo punto il Napoli rallenta ed il Genoa riesce a prendere campo. All’85° però a sfiorare il gol è ancora il Napoli con Koulibaly, ma Radu manda in angolo; passano 2 minuti ed è ancora Radu protagonista, su un tiro di Mertens deviato da Gunter. Nel forcing finale ci prova anche Ounas (subentrato a Hysaj), ma la palla, sia all’88° che al 90°, finisce alta. L’ultima azione è ancora di Ounas, al 91°, con palla tra le braccia di Radu.
Tabellino
Napoli-Genoa: 1-1 (p.t. 1-1)
NAPOLI (4-4-2): Karnezis; Hysaj (42’st Ounas), Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam (31’st Rui); Callejon, Allan (22’st Insigne), Fabian Ruiz, Zielinski; Mertens, Milik. A disposizione: Meret, Ospina, Chiriches, Luperto, Malcuit, Younes. Allenatore: Ancelotti.
GENOA (4-3-1-2): Radu; Pereira, Gunter, Criscito, Biraschi; Bessa (36’st Pezzella), Sturaro, Veloso (31’st Radovanovic); Lazovic; Kouame, Pandev (17’st Rolon). A disposizione: Jandrei, Favilli, Lapadula, Lerager, Marchetti, Mazzitelli, Njie, Sanabria. Allenatore: Prandelli.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli.
MARCATORI: 34’pt Mertens (N), 48’pt Lazovic (G)
NOTE: Espulso Sturaro (G) al 28’pt per gioco pericoloso. Ammoniti: Allan, Hysaj (N). Recupero: 4’pt- 3’st. Calci d’angolo: 11-6 per il Napoli.
FOTO DI GENNARO DI ROSA
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