Napoli – Genoa 1-1, le pagelle: bravo Karnezis, Mertens elettrico. Male Ghoulam

KARNEZIS 6,5: rilanciato dall’inizio dopo tanta panchina. Almeno tre interventi importanti, soprattutto quello su Pandev. Nessuna colpa sul gol di Lazovic. Usato sicuro

GHOULAM 5: soffre più del previsto al rientro da titolare. Sorpreso dal taglio di Lazovic sul gol, lascia troppo spazio alle sue spalle. Nullo in fase di spinta. Delusione. (dal 77′ MARIO RUI s. v.)

KOULIBALY 6: nessuna sbavatura individuale anche se in difesa si balla troppo. Prova a buttarsi in avanti andando anche vicino al gol. Arrembante

MAKSIMOVIC 5,5: Kouame e Pandev non danno punti di riferimento e gli creano non pochi problemi. Poco presente sulle palle alte, troppo fermo sulle gambe a tratti. Legnoso

HYSAJ 5,5: anche per lui non una gran serata. Diversi errori in appoggio, non sempre puntuale nelle diagonali. In fase di spinta combina poco. Stralunato. (dall’87’ OUNAS s. v.)

CALLEJON 6: tanti tagli soprattutto nel primo tempo, Radu gli nega il gol con una gran parata. Resta nel vivo del gioco mettendo anche qualche pallone pericoloso in area. Murato

RUIZ 5,5: non garantisce le solite geometrie e fluidità di gioco. Rischia un retropassaggio sanguinoso nella prima frazione, fatica a prendere in mano le redini della mediana. Arruffone

ALLAN 5,5: se il Napoli presta troppo il fianco al Genoa ciò è dovuto anche alla sua partita no. Condizionato da un giallo non garantisce il solito schermo. Poco dinamico, rischia la caviglia sull’intervento killer di Sturaro. Opaco. (dal 68′ INSIGNE 5,5: qualche buona pennellata per gli attaccanti, prova a creare varchi e superiorità numerica ma non incide più di tanto. Da recuperare)

ZIELINSKI 6: qualche buona iniziativa, manca di precisione al momento della stoccata vincente. Arriva spesso sul fondo, prova ad accentrarsi e ad inserirsi per finalizzare ma è mancata lucidità negli ultimi sedici metri. Da premiare l’impegno. Reattivo.

MERTENS 6,5: il più pericoloso dei suoi. Agguanta il pari con un preciso tiro da fuori, punta spesso l’uomo anche se a risultati alterni. Ci prova fino all’ultimo anche servendo assist invitanti. Elettrico

MILIK 5,5: qualche conclusione velenosa e diversi colpi di testa da buona posizione ma non trova la zampata vincente. Fa da boa per far salire la squadra, é mancata però cattiveria in zona gol. Asfittico