Sembra esserci la luce in fondo al tunnel per l’ospedale Maresca, da tempo in ginocchio per carenza di risorse e di personale. Stamane la consigliera regionale del PD Loredana Raia è stata in visita presso il nosocomio torrese, e con un lungo post sulla propria pagina Facebook ha fatto il punto sulla situazione della struttura, dicendosi certa che il 2017 sia l’anno giusto per riconsegnare alla città un ospedale degno del bacino di utenza servito. Soddisfazione per il nuovo reparto di Medicina, attivo dalla prossima settimana. Annunciati inoltre importanti investimenti indirizzati al reclutamento di nuovi radiologi, al potenziamento del centro di raccolta sangue e alla ristrutturazione del reparto di gastroenterologia, oltre al tentativo di evitare il trasferimento del reparto di Anatomia Patologica. Tutti obiettivi ambiziosi che la comunità torrese spera si possano concretizzare, dopo tante promesse non mantenute e il disagio di dover non poter fare affidamento su un ospedale ai pieno regime. Di seguito il posto di Loredana Raia sul sopralluogo effettuato al Maresca.
“Stamattina presso l’Ospedale Maresca insieme al direttore sanitario aziendale dott. Luigi Caterino, i sindacati e, soprattutto, gli operatori sanitari per fare una ricognizione.
Ebbene, a fronte delle criticità ancora esistenti e sulle quali abbiamo fatto un punto di merito, delineando soluzioni a breve ed a medio termine, con soddisfazione ho visitato il nuovo reparto di Medicina che, dalla prossima settimana, ospiterà i pazienti del Maresca.
Il personale di comprovata professionalità accudira’ i malati in un ambiente accogliente e confortevole. Ci siamo soffermati sulle difficoltà del reparto di Radiologia: grazie alla graduatoria dell’Asl di Caserta sbloccata con l’intervento del Presidente De Luca, saranno reclutati presto nuovi radiologi per efficientare il reparto: la teleradiologia deve diventare una pratica eccezionale; considerata la strumentazione per la diagnostica recentemente acquistata (TAC), il reparto deve tornare a funzionare a pieno regime h24 per la sicurezza del paziente. Anche per l’Anatomia Patologica ho richiesto un ulteriore approfondimento per valutare la possibilità che il servizio non venga trasferito. Per il Centro raccolta sangue abbiamo valutato la necessità di rendere il servizio una reale risorsa per l’Ospedale e l’intera azienda, potenziando sia il personale che i turni di raccolta, al fine di aumentare il numero dei donatori. Una tappa al laboratorio di analisi per superare alcuni aspetti tecnici riguardanti l’allocazione di nuovi macchinari.
Con le risorse da impiegare ex art. 20 L.67/88 per investimenti in tecnologia ed edilizia sanitaria e l’approvazione dei due documenti fondamentali che segnano in maniera incontrovertibile il rilancio del nostro Ospedale, (mi riferisco all’atto aziendale ed al piano ospedaliero ) la ristrutturazione del reparto di gastroenterologia, il cardiologo almeno h12, il mantenimento del reparto oculistica, l’anno 2017, a dispetto del “17”, sarà davvero un anno di riscatto per la nostra comunità, per chi ha sempre creduto e difeso il nostro Ospedale, anche con azioni forti, assumendosi grandi responsabilità e correndo rischi sulla propria pelle. La tutela della salute pubblica è importante, e, grazie a questo governo regionale ed a questa direzione generale, la Sanità pubblica ritornerà ad “abitare” dalle nostre parti”.
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