In questo periodo di campagna elettorale, molti degli aspiranti consiglieri e sindaci stanno utilizzando, come cavallo di battaglia della loro scalata alle poltrone di Palazzo Baronale, la gestione dei rifiuti a Torre del Greco. Un argomento molto caldo in città, per un servizio ora gestito dal Consorzio Ge.Ma., che ha ereditato la gestione pluriennale dei F.lli Balsamo, finita in malo modo con le indagini dello scorso agosto.
Nessuno ha però evidenziato un aspetto, che con un minimo di approfondimento, siamo riusciti a scoprire. Il Consorzio Ge.Ma., per la parte di secco-indifferenziato, che rappresenta la maggior parte dei rifiuti, scarica allo stabilimento di tritovagliatura e imballaggio rifiuti (STIR) di Tufino.
La situazione di queste settimane a Tufino è a dir poco inverosimile. Come documentato con il video di seguito pubblicato, per scaricare, gli operatori sono costretti a file chilometriche, che rallentano il ritorno dei mezzi in città per le operazioni di raccolta, senza considerare i disagi per gli operatori stessi, costretti a turni massacranti.
I disagi derivanti da Tufino non riguardano solo il Comune di Torre del Greco, ma diversi comuni del vesuviano, come San Giuseppe, che sta vivendo una situazione analoga a quella torrese.
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