L’Esercito Italiano e le Forze dell’Ordine, grazie al costante monitoraggio del territorio hanno inferto, ancora una volta, un duro colpo all’illecito smaltimento di rifiuti speciali.
Grazie ad una complessa ed efficace organizzazione, messa in campo dai tutori dell’ordine e sicurezza dello Stato, che incrocia dati delle pattuglie a terra con quelli dei più sofisticati sistemi di sorveglianza, si è potuto mappare ed analizzare territorio e dati. Il costante ed incessante impegno di donne e uomini dello Stato, ha portato importanti risultati nell’accertamento e repressione dei reati ambientali e dello smaltimento abusivo di rifiuti che sono alle fondamenta dell’inquinamento ambientale e del fenomeno dei roghi.
Coordinati e diretti dal Vice Prefetto Filippo Romano, gli operatori e specialisti dell’Esercito ed i Finanzieri del ROAN hanno individuato siti, aree ed aziende che sono state controllate nell’ambito di un’ampia e capillare operazione interforze svolta fra il 27 e il 29 settembre.
Il 27 settembre, nel comune di Parete, nel casertano, Esercito e Polizia Metropolitana, hanno sequestrato, per molteplici reati e irregolarità, un’officina meccanica, denunciato e sanzionato per oltre 176 mila euro, inoltre il 28 settembre, ad Acerra, unità dell’Esercito e Carabinieri Forestali e territoriale, hanno verificato un’altra autofficina meccanica elevando sanzioni per circa 70 mila euro per irregolarità nella gestione di rifiuti speciali.
Lo stesso giorno, 28 settembre, i Bersaglieri del Terzo Reggimento, con Carabinieri Forestali di Formicola, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale e Municipale di Caserta, Polizia Metropolitana di Napoli, supportati dai funzionari di ASL, ARPAC e ICQRF, hanno sequestrato un’attività commerciale, confiscato un veicolo ed elevato sanzioni amministrative per circa 250 mila euro, oltre che denunciato due persone nei comuni di Caserta e Casagiove.
Il 29 settembre, nell’area metropolitana di Napoli, i Cavalleggeri “Guide” del Raggruppamento “Campania”, Polizia di Stato e Guardia di Finanza di Nola, Carabinieri di Cicciano e Tufino, CC Forestali di Roccarainola e Polizia Metropolitana di Napoli, col supporto di funzionari di ICQRF, hanno posto sotto sequestro altre due attività, denunciato 2 persone ed elevate sanzioni amministrative per circa 158 mila € nei comuni di Casamarciano, Comiziano e Tufino.
Questi importanti risultati che l’Esercito e le Forze dell’Ordine, operanti nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi” hanno portato, anche nell’ultima settimana, sono la risposta dello Stato alle istanze di cittadini, imprese, istituzioni locali ed associazioni, nel segno del rispetto dell’ambiente e della legalità.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS