Si sono svolte ieri le operazioni di despolettamento e brillamento di una bomba d’aereo americana del peso di circa 500 libbre, rinvenuta inesplosa nel territorio di Santarcangelo di Romagna.
Coordinate dalla prefettura di Rimini attraverso l’Unità di crisi appositamente costituita e diretta, le operazioni sono state effettuate dai militari dell’8° Reggimento Guastatori Paracadutisti “Folgore” di Legnago, con l’assistenza di questura, Polizia Stradale, Carabinieri e Guardia di Finanza, delle locali polizie provinciale e municipali, e anche dei Vigili del fuoco.
Interessati i territori comunali di Santarcangelo di Romagna e Rimini per il rinvenimento dell’ordigno e quello di San Leo per l’azione di brillamento e istituite 3 danger zone.
- 1ª danger zone: zona rossa soggetta ad evacuazione temporanea totale, con l’esecuzione dell’ordine di sgombero degli edifici residenziali, delle strutture pubbliche e degli esercizi commerciali;
- 2ª danger zone: divieto assoluto di circolazione, invito ai cittadini residenti a non uscire dalle rispettive abitazioni per tutta la durata delle operazioni;
- 3ª danger zone: interdizione aerea durante la durata delle attività di brillamento e sospensione della erogazione di energia elettrica laddove interferente.
Durante le operazioni è stata eseguita la sospensione temporanea del traffico ferroviario e anche di quello veicolare e pedonale. Le operazioni si sono definitivamente concluse alle ore 15.15.
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