MERET 6: nessuna parata da segnalare, il Legia è poco pericoloso. Non può nulla sul gol, salvato dal palo ad inizio ripresa. Tranquillo
DI LORENZO 6,5: sfonda con grande facilità e con giocate di qualità. Con Juan Jesus più bloccato si dedica prettamente ad accompagnare l’azione attaccando fino alla fine. Furetto
RRAHMANI 6: serata tutto sommato tranquilla, con i polacchi che gli creano pochi grattacapi. Si limita a tenere la posizione giocando semplice. Pratico
KOULIBALY 6: anche lui poco sollecitato, esce palla al piede con la solita falcata contribuendo ad alzare il baricentro della squadra. Non ha responsabilità sul gol preso, concentrato fino al 90′. Granitico
JUAN JESUS 6,5: resta in campo per tutta la partita rispondendo presente. Nessuna sbavatura, dimostra una buona condizione fisica in una parte della stagione che lo vedrà più coinvolto. Prezioso
DEMME 6,5: nonostante la condizione atletica non sia la migliore offre una buona prestazione. Calamita molti palloni, lascia spazio ad Anguissa garantendo equilibrio e sostanza in mediana. Perno (dal 64′ LOBOTKA 6: ritrova il campo facendo girare palla con precisione e buona visione di gioco. Mette benzina nelle gambe. Metronomo)
ANGUISSA 6,5: macina gioco in entrambe le fasi, capace di uscire dalle situazioni più pericolose sempre in bello stile. Tocca tanti palloni, attivo anche dal centrocampo in su. Tuttofare
ZIELINSKI 7: colpisce una traversa clamorosa nel primo tempo, poi si guadagna e trasforma il penalty che rimette in sesto il match. Si vede molto tra le linee, dà continuità alla prestazione di Salerno. Sbocciato (dal 72′ MERTENS 7: ritorna protagonista con il cucchiaio su rigore che vale il sorpasso azzurro. Innesca l’azione che porta al terzo gol, da sottopunta dà il meglio di sé dispensando ottimi palloni per i compagni. Ispirato)
LOZANO 6,5: attacca con convinzione e insistenza anche se non sempre è lucido e preciso nella scelta finale. Trova il gol del 3-1 a porta spalancata, crea apprensione agli avversari con le sue folate. Ficcante (dall’82’ ZANOLI s.v.)
PETAGNA 6,5: tanto lavoro sporco e sponde importanti per i compagni. Entra nell’azione che porta al primo rigore, serve a Lozano un pallone da spingere soltanto in rete. Presenza imponente in area. Possente (dall’82’ OUNAS 7: gli bastano pochi minuti per realizzare un gol bellissimo. Manda in tilt la difesa polacca, Spalletti può continuare di nuovo su di lui quando c’è bisogno di spaccare le partite. Mina vagante)
ELMAS 6,5: dopo un primo tempo in cui si vede a sprazzi nella ripresa sale di tono. Molti inserimenti e qualche tentativo di battere a rete, svaria molto sul fronte d’attacco senza dare punti di riferimento. Jolly (dal 64′ POLITANO 6,5: grande impatto sulla partita. Crea tanti pericoli con le sue accelerazioni, subisce il fallo che vale il rigore del 2-1. Garantisce imprevedibilità e brio alla manovra offensiva. Elettrizzante)
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