“Mi meraviglia molto ascoltare autorevoli candidati sindaco, che hanno ricoperto per anni incarichi pubblici di prestigio, in consiglio comunale come in altri organismi più importanti, parlare con dovizia di particolare della destinazione della pinetina di Enrico De Nicola in via Tironi. Mi chiedo, ma dove erano quando l’area era completamente abbandonata? E dove erano quando si insediò un’associazione? E ancora, dove erano quando l’intera area era occupata da automezzi più o meno grandi?”.
È l’atto d’accusa lanciato ieri, nel corso del confronto pubblico organizzato dai Lions al Circolo Nautico, da Romina Stilo, candidato sindaco di cinque liste civiche (Azione Torre, Forza Torre, Movimento Animalista, Movimento Torrese e Stilo Sindaco). Stilo, come gli altri candidati sindaco, è stata chiamata a rispondere sul futuro delle pinetina di via Tironi, posta di fronte alla villa che fu dimora torrese del primo Presidente della Repubblica: “Noi siamo pronti – ha aggiunto Stilo – a rivedere l’attuale situazione, pronti a collaborare con gli enti preposti per un complessivo rilancio non solo dell’area ma dell’intera dimora del Presidente. Sono stati fatti degli errori in passato, è vero, ma è anche vero che l’indirizzo politico che supportava l’idea di isola ecologica prevedeva la piantumazione di diverse piante e l’illuminazione a giorno dell’intera area. Queste sono responsabilità che non possono essere ascritte ad alcuna amministrazione”.
Ieri Romina Stilo ha partecipato a due confronti pubblici con gli altri candidati sindaco: prima nei locali dell’ex Palestra Gil, durante l’iniziativa promossa dal Forum dei Giovani, poi proprio a quella svoltasi al Circolo Nautico. Nel corso dei dibattiti ha parlato delle idee legate al programma elettorale della sua coalizione: tra l’altro ha discusso delle proposte di rilancio del turismo facendo leva sulle potenzialità del litorale e del Vesuvio; della necessità di sfruttare le bellezze architettoniche cittadine per dare anche opportunità a livello occupazione, attraverso ad esempio la creazione di Caffè Letterari; delle proposte per far ripartire la raccolta differenziata, con l’istituzione di isole ecologiche controllate da card elettroniche per premiare i cittadini più virtuosi; della ferma volontà di essere al fianco delle associazioni in lotta per la salvaguardia dell’ospedale Maresca, dei lavoratori del mare e di chi da tempo si batte per la salvaguardia del diritto alla casa.
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