foto Ansa
Migranti: Due stragi in 24 ore. Soccorsi in mare in quattromila
E’ ancora emergenza nel Canale di Sicilia dove, dopo l'”ecatombe scampata”, come l’ha definita il premier Matteo Renzi di mercoledì c’è stato un nuovo naufragio. Un barcone con un centinaio di migranti a bordo si è rovesciato e le vittime sono oltre venti. Ma i superstiti del naufragio di mercoledì, quello nel quale è stata salvata anche una bimba di nove mesi soccorsa dal ‘medico di Fuocoammare’ parlano di “un centinaio di dispersi”. Intanto nel Canale di Sicilia nella sola giornata di oggi sono state soccorse quattromila persone. La centrale operativa della Guardia Costiera ha coordinato 22 interventi di soccorso, che si sono tutti conclusi. Complessivamente sono stati recuperati dai mezzi della Guardia Costiera, della Marina Militare, di Frontex e Eunavformed, e da rimorchiatori e mercantili dirottati in zona circa 4.100 migranti
Sull’account twitter, Eunavformed ha pubblicato una foto in cui si vede un barcone semiaffondato ed una cinquantina di migranti, alcuni ancora appoggiati al barcone altri già in acqua, che chiedono aiuto all’aereo che li sta sorvolando, sventolando le magliette.
Il premier Matteo Renzi dal G7 in Giappone rivendica il ruolo cruciale dell’Italia nell’affrontare l’emergenza migranti. “Il migration compact – sottolinea – indica la strada”.
Sono sbarcati al molo di Messina 493 profughi provenienti dall’Africa Sub-Sahariana, portati dalla nave inglese Enterprise. I migranti sono stati fatti salire su dei pullman per esser portati nei centri di prima accoglienza. I minori non accompagnati saranno alloggiati in varie strutture messinesi.
fonte: Ansa
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