I Giovani Democratici fanno chiarezza sul comunicato inerente l’evento organizzato dal Vicesindaco Romina Stilo sulla violenza alle donne. A parlare è Ilaria Esposito, Segretario del Circolo di Torre del Greco, nonché membro della segreteria provinciale con delega ai diritti civili e alle pari opportunità. Di seguito l’intervista integrale
Un vostro comunicato sulla violenza sulle donne relativo all’evento organizzato dall’Amministrazione ha creato un po’ di polemica . Qual’è la vostra posizione?
In qualità di segretario dei GD, tengo a fare delle precisazioni. Non mi soffermo sulle critiche che il Vicesindaco Romina Stilo ha mosso sul lessico del nostro comunicato, perché quelle lasciano il tempo che trovano. Il nostro non era un attacco all’iniziativa o alla parte grafica dell’evento. Siamo impegnati da tempo su tematiche del genere e il comunicato voleva dire tutt’altro di quanto invece è stato strumentalizzato. Uscire con un gazebo in strada o fare una campagna pubblicitaria è sicuramente utile ma non basta, bisogna trattare questi argomenti in maniera diversa. La violenza sulle donne non può essere ricondotta solo all’atto fisico, da condannare sicuramente in pieno, ma bisogna far capire che ci sono anche altre forme di violenza. In ambito lavorativo vengono messi paletti alle donne per l’assunzione come la creazione di una famiglia. Possono essere fatte e appoggiate tante iniziative a sostegno delle donne. Un esempio: in una città di 80.000 abitanti c’è solo un asilo nido, in questo senso si potrebbe fare di più.
Trattare la violenza a 360 gradi, questo è il vostro pensiero?
Certamente, non so se l’assessore o meglio il Vicesindaco Romina Stilo è informata sulle nostre iniziative, ma in passato abbiamo fatto tanto, forse non è stata molta attenta. La violenza sulle donne va affrontata e combattuta, se lei vuole qualche consiglio noi siamo aperti al dialogo anche se in passato abbiamo portato avanti iniziative, come quella riguardante la manutenzione della villa comunale, e non abbiamo avuto risposte in merito.
Aperti quindi per una collaborazione futura?
Ripeto abbiamo cercato chi attualmente ha responsabilità amministrative che noi non abbiamo. Spesso però chi deve portare avanti certi discorsi non lo fa. L’assessore Stilo ha deleghe amministrative a cui non adempie. Si è parlato tanto della sicurezza delle scuole e poi abbiamo assistito al caso della Orsi. Farebbe bene anche a pensare a quello, in quel caso è venuta meno anche il rispetto delle donne che ora hanno problemi nell’accompagnare i figli a scuola, quando si poteva evitare il tutto. Abbiamo invitato esponenti di maggioranza alle nostre iniziative e saremo contenti che partecipasse anche il vicesindaco .
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