Sopralluogo questa mattina di Nello Formisano a Villa Macrina, accompagnato dall’avvocato Giuseppe Colapietro (Rinascita Torrese) e l’imprenditore Natale Panariello (Rinascita Torrese): nei progetti del candidato sindaco dell’Alleanza Democratica e Popolare c’è l’apertura di un comando distaccato dei vigili urbani all’interno della struttura. “Avevamo preso impegno di integrare il nostro programma con la consultazione dei cittadini. Fedeli a questa impostazione, abbiamo ascoltato i suggerimenti dei nostri elettori di Santa Maria la Bruna e Leopardi. ll dato che emerge con forza è che la necessità di sicurezza su quei territori venga rafforzato in tutti i modi possibili con un comando dei vigili urbani a Villa Macrina”.
Ma non si toccherà la Biblioteca Enzo D’Aprea: “Villa Macrina è per metà vuota, vista la rimodulazione voluta dal commissario prefettizio Giacomo Barbato. Prevedere l’istituzione di un nuovo comando dei vigili urbani contribuirà a far sentire più sereni e tranquilli gli abitanti di quelle zone. Abbiamo verificato già la fattibilità con l’attuale comandante dei vigili urbani. Questa proposta si integra con la nostra – già avanzata – di videosorveglianza su tutto il territorio comunale”.
Quanto alle coperture “Le risorse dovrebbero già esserci. Se fosse necessario integrarle, lo faremo. Meglio spendere soldi per un nuovo comando dei vigili urbani a Santa Maria la Bruna piuttosto che per la vasca dei capitoni a Capo Torre”.
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