REINA 5,5: parte un po’ in ritardo in occasione del primo gol di Higuain, con il tiro dell’argentino che non sembrava irresistibile. Può fare poco sulla seconda rete. Fermo.
HYSAJ 6: dalle sue parti il Napoli rischia poco. Soprattutto nella ripresa si fa vedere spesso a supporto della fase offensiva con buone sortite. Arrembante.
KOULIBALY 6: qualche buona chiusura di potenza, esce bene palla al piede. Non ha particolari responsabilità sui gol bianconeri. Energico.
CHIRICHES 5: commette troppe leggerezze. Mette in difficoltà i compagni con appoggi sbagliati, su tutti il retropassaggio che rischia di mandare in rete Rincon. In ritardo nella chiusura sul secondo gol di Higuain. Disatroso.
GHOULAM 5,5: arrivano dal suo lato i pericoli maggiori. Cuadrado lo supera con troppa facilità, lascia troppo spazio alle sue spalle come in occasione dell’affondo del colombiano che serve Higuain per il 2-1. Distratto.
ZIELINSKI 5,5: nessuna percussione delle sue, resta bloccato lasciando maggiore iniziativa ad Hamsik ma da lui ci si aspetta maggiore vivacità e intraprendenza. Timido. (dall’81° ALLAN s.v.)
DIAWARA 6: fa girare bene palla in mezzo al campo giocando sempre di prima e senza sbagliare mai l’appoggio. Non trova molti varchi per verticalizzare ma catalizza il gioco in mediana. Fulcro.
HAMSIK 6,5: dopo un primo tempo non eccezionale nella ripresa si conferma bestia nera della Juventus siglando il gol dell’1-1 con una bella conclusione nell’angolino. Suona la carica per provare la rimonta. Trascinatore. (dal 75° ALLAN s.v.)
CALLEJON 6,5: Neto gli nega il gol ad inizio gara, funge da ago della bilancia sull’out di destra. Unisce ripiegamenti difensivi a tagli sempre pericolosi. Bella la giocata che porta al gol vittoria di Insigne. Indispensabile.
MILIK 6: nel primo tempo fa fatica ad entrare nel vivo del gioco, nella ripresa si rende pericoloso con un tiro da fuori che sfiora il palo e con un colpo di testa ben parato da Neto. Velenoso. (dal 61° MERTENS 6,5: entra e segna dopo 11 secondi sfruttando la paperissima di Neto credendoci fino in fondo. Dà maggiore brillantezza alla manovra confermandosi ancora una volta imprescindibile. Assatanato.)
INSIGNE 6,5: non trova molti varchi nella prima frazione di gioco, poi quando il Napoli alza i giri del motore sale in cattedra e realizza il gol vittoria. Cinico.
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