
Una tavola rotonda per discutere delle tematiche della salute femminile, e, nello specifico di quelle afferenti la prevenzione, la diagnosi e la cura del tumore alla mammella.
E’ il senso dell’incontro tenutosi questa mattina nell’Aula consiliare di Palazzo Baronale e che ha visto la qualificata partecipazione, tra gli altri, di medici chirurghi, psicologi e psicoterapeuti che hanno più volte ribadito, nel corso dei propri interventi, l’importanza dell’attività di prevenzione in una materia delicata come quella del tumore al seno.
L’evento, promosso dalla Consigliera comunale con delega al Benessere del cittadino, Carmela Pomposo, è stato aperto dai saluti istituzionali del Sindaco Giovanni Palomba, della consigliera e dell’Assessore Annarita Ottaviano. A seguire gli interventi del dott. Gennaro Pannone, medico chirurgo Psichiatra, del dott. Giuseppe Accardo, medico chirurgo senologo e della dott.ssa Nunzia Pina D’Amico, Psicologa e Psicoterapeuta, coordinati dalla sociologa, dott.ssa Antonella Nicolella.
Ad arricchire il parterre, altri due momenti dedicati alla testimonianza autobiografica di Imma Sorrentino e a Nunzia Andretti, erborista e dermopigmentista, promotrice del tatuaggio sospeso a favore delle donne in chemioterapia.
“Una iniziativa lodevole – le parole del sindaco Palomba – quella realizzata quest’oggi che accende ancora una volta i riflettori sulla necessaria attività di sensibilizzazione ai temi della prevenzione oncologica al seno, in un momento storico, oltretutto, in cui la patologia tumorale rappresenta un autentico dramma delle nostre comunità. Guarire, oggi, è possibile ma prioritarie e necessarie, in tale ottica, risultano le azioni di sensibilizzazione culturale e sociale, soprattutto se operate in sinergia con le Istituzioni territoriali, per contrastare – in modo efficace ed utile – gli effetti di una malattia che, realmente, può essere trattata ed affrontata in modo positivo ed in chiave ragionevolmente ottimista, seppure con tutte le difficoltà del caso. Torre del Greco è, e, resta sempre in prima linea nella difesa dei diritti umani e dei diritti dei suoi cittadini, soprattutto quando si pongono in essere attività tese a favorire la nascita di percorsi che tutelino, in concreto, la salute di tutti”.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS