E’ ancora fresca la scena raccapricciante alla quale hanno dovuto assistere diversi giorni fa i passanti nei pressi dello svincolo autostradale di Torre del Greco. Sul marciapiede di via Scappi, a poca distanza dal casello autostradale, venne rinvenuto un borsone con all’interno un cane morto, abbandonato senza pietà come se fosse un oggetto da buttare via. Il triste ritrovamento, documentato con tanto di foto dalla nostra redazione, era già sconcertante di per se ma quello che ha lasciato ancora più scioccati è stato il fatto che il corpo del povero animale è rimasto per giorni adagiato sul ciglio del marciapiede tra l’indifferenza generale. Nonostante le segnalazioni degli abitanti della zona, e il grande rischio igienico-sanitario che ne poteva derivare, nessuno si è preoccupato di rimuovere l’animale in maniera tempestiva. Con il caldo rovente ed il passare delle ore il proliferare di insetti e la decomposizione della carcassa avrebbero potuto portare gravi conseguenze. Nonostante le segnalazioni all’ASL, già inviate da giorni, la carcassa del cane è stata rimossa soltanto nella tarda serata di venerdì. Provvidenziale l’intervento della guardia zoofila del WWF, Antonella Di Rosa che ha sollecitato più volte tutti gli organi competenti. Arriva così la parola fine su una vicenda sconcertante che mette in evidenza da un lato un gesto disumano difficile anche solo da immaginare, dall’altro la farraginosità e il disinteresse delle istituzioni che hanno fatto si che venissero impiegati ben cinque giorni per rimuovere il copro del povero animale.
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Torre del Greco – Rimosso il corpo del cane ammazzato e lasciato su un marciapiede
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