I lavori che in questi giorni si stanno svolgendo presso la Commissione Elettorale Comunale di Torre del Greco ci lasciano profondamente delusi. I tanti proclami, da parte delle varie forze presenti in consiglio comunale, a favore di un sorteggio pubblico per la scelta degli scrutatori non hanno trovato un adeguato riscontro nei lavori della Commissione elettorale; la quale ha deciso di raggiornarsi per la giornata di lunedì.
A ciò si aggiungono le inchieste giudiziarie, attualmente in corso, le quali richiedono una risposta accorta da parte della classe politica cittadina: avere il coraggio di parlare di educazione civica, di trasparenza, di equità dei diritti.
Il Partito Democratico e i Giovani democratici di Torre del Greco ribadiscono le posizioni già portate avanti nel corso degli anni riguardo la scelta degli scrutatori, per questa tornata elettorale e per tutte quelle che verranno in futuro: NO alla nomina diretta degli scrutatori – la quale potrebbe facilmente prestarsi alle logiche del “voto di scambio” – SI al sorteggio pubblico.
Anzi, sarebbe opportuno andare oltre: prevedere una quota di sorteggio da destinarsi a coloro che, appena maggiorenni, per la prima volta il prossimo maggio voteranno. In modo tale da renderli consapevoli e partecipi di cosa rappresenti un turno elettorale, del significato che c’è dietro il gesto “semplice” del voto.
Impegnarsi nel valorizzare la complessità e la bellezza della democrazia è un compito che vedrà sempre in prima linea il Partito Democratico.
Alla luce degli scandali che hanno colpito la nostra città, crediamo che agire nel senso da noi proposto rappresenti un modo per riabilitare l’immagine di Torre del Greco, oltre che restituire fiducia ai tanti cittadini che l’hanno persa.
Il Segretario del Partito Democratico
Antonio Cutolo
Il Segretario dei Giovani Democratici
Domenico Colantuono
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