C’è fermento nel centro sinistra torrese, con la manifestazione delle numerose posizioni critiche dei vari movimenti in città, ad un anno dall’insediamento di Giovanni Palomba. Un fermento per potrebbe portare ad un nuovo fronte comune, in contrapposizione di parte dell’attuale classe dirigente cittadina del PD che, anche stavolta, ha scelto la strada del silenzio.
A dare il via alla possibile unione e alla girandola di considerazioni è stato Antonio Crispino, giovane attivista, da anni impegnato in battaglie e vertenze civili in città e che a più riprese ha evidenziato le difficoltà dell’attuale maggioranza. Duro il suo attacco: “La città versa in uno stato comatoso, con un’amministrazione fallimentare da ogni punto di vista.”
Dichiarazioni che non sono andate nel dimenticatoio e che hanno trovato eco nei Giovani Democratici i quali, in un comunicato stampa, hanno evidenziato la mancanza di programmazione di questa amministrazione soprattutto sulle politiche giovanili, evidenziando il fatto che gli scandali giudiziari abbiano leso l’etica morale della città.
Sulla stessa linea Articolo Uno che, legandosi alle annose questioni giudiziarie, ha chiesto le dimissioni di tutto il consiglio.
La risposta più autorevole è arrivata da Alleanza Solidale, movimento fondato dal Sen. Nello Formisano, che nel comunicato stampa diramato non meno di 48 ore fa, ha bocciato senza appello l’operato dell’amministrazione Palomba, con riferimenti espliciti anche alla parte politica, riportando quanto affermato dal duo Frulio- Liguoro, che incolpa il primo cittadino di troppo attendismo.
E il PD? E’ il grande assente; l’area senior del partito ha confermato la linea di silenzio di questi mesi, anche in considerazione dello stretto legame tra la Consigliera Regionale Loredana Raia ed il Primo Cittadino Giovanni Palomba.
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