Di seguito il testo della dettagliata nota di risposta della Dottoressa Claudia Sacco, Dirigente all’ “Unità di Progetto Nuovi Strumenti e Gestione Rifiuti” , all’istanza n. 31995/2020, presentata da 11 consiglieri comunali.
“Con Decreto sindacale n.13 del 29.03.2019 alla scrivente è stato conferito ai sensi dell’art. 110, comma 2, del TUEL, l’incarico a tempo determinato di Dirigente per il Progetto Nuovi strumenti e modalità di gestione rifiuti. Come è noto il sistema di raccolta del comune di Torre del Greco è stato per anni contraddistinto dalla presenza di “ecopunti” sul territorio cittadino e di una serie di siti di prossimità. I cosiddetti ecopunti sono stati eliminati definitivamente dall’intero territorio il 24.01.2020 e sono stati sostituiti, inizialmente, con n. 9 postazioni mobili (automezzo con operatore) presenti dalle 19.00 alle 23.00 nelle seguenti aree:
- VIA DEL LAVORO
- LA SALLE
- CAPPELLA OREFICE
- VIA LITORANEA
- S.M. LA BRUNA
- 100 FONTANE
- EX M.M.M
- VIA CIMAGLIA
- SS. TRINITA’
In conformità con il piano approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.133/2018, dopo un periodo di start up di 16 settimane in data 27 gennaio è partita la raccolta con sistema porta a porta in quattro zone pilota della città. In data primo marzo è stato coperto il 70% del territorio comunale ed il 50% delle utenze mentre dal 16 marzo è stato attivato il servizio su tutto il territorio comunale per utenze domestiche e non domestiche e sono stati soppressi tutti i siti di prossimità e stazioni mobili. L’attivazione del porta a porta sull’intero territorio cittadino a partire dal 16 marzo ha immediatamente prodotto un incremento della percentuale di differenziata, che nel mese di gennaio si attestava al 16%, febbraio al 21%, marzo al 34% e aprile al 52% Nonostante le difficoltà che si sono dovute affrontare nell’anno 2019 causa le problematiche nazionali e regionali per il conferimento dei rifiuti differenziati è stata avviata attività di selezione del rifiuto organico CER 20.01.08 al fine di apportare un aumento alla percentuale di differenziata, fino alla soppressione degli ecopunti avvenuta in data 24 gennaio 2020. Se si analizzano i Formulari Identificativi Rifiuto degli ultimi anni si evidenzia che solo a partire dal 2019 il conferimento dell’organico proveniente dalle casse degli ecopunti è stato respinto in quanto trattavasi di rifiuto non conforme essendo mescolato a svariate tipologie. Sono stati respinti n.239 carichi, così come è possibile riscontrare dai FIR. Il rinvenimento nelle casse dell’organico di rifiuto indifferenziato è da attribuirsi ad un mancato controllo da parte delle autorità preposte Purtroppo va evidenziato il mancato rispetto da parte dei cittadini del calendario di deposito; infatti, nonostante lo stesso preveda il conferimento del rifiuto indifferenziato esclusivamente nelle giornate di lunedì e giovedì, rifiuti indifferenziati vengono prelevati quotidianamente, così come testimoniato dai Formulari Identificativi del Rifiuto, dai punti di abbandono stradale, contando attualmente all’incirca n.60 punti di abbandono che la ditta provvede giornalmente a prelevare. Ulteriore problema è rappresentato dall’abbandono di ingombranti e raee sull’intero territorio cittadino che danno luogo a vere e proprie discariche nell’arco di pochi giorni. I punti più critici sono sicuramente rappresentati dalle aree ex ecopunto di Litoranea, Circumvallazione, via del Lavoro, viale Sardegna. Sulle suddette aree sono anche istallate delle telecamere di sorveglianza per il controllo da parte della Polizia Municipale ciononostante non si riesce ad arginare la problematica. Inoltre, non viene assolutamente rispettato il divieto di deposito previsto per il sabato sera, comportando l’accumulo di montagne abnormi di rifiuti indifferenziati in tutto il territorio. Al fine di intensificare i controlli l’Amministrazione Comunale ha approvato nell’anno 2019 il Regolamento dell’Ispettore Ambientale Volontario e nel mese di Dicembre, a seguito di manifestazione di interesse pubblica, il Sindaco ha nominato circa 60 Ispettori Ambientali Volontari con proprio Decreto. Il Coordinamento di tali figure è in capo al Comando della Polizia Municipale, così come previsto dal regolamento nonché dall’Ordinanza Sindacale n.26/2020 e ss.mm.ii. che demandano alle forze dell’ordine e alla Polizia Municipale di vigilare sul rispetto dei conferimenti. Il perpetuarsi degli illeciti sversamenti che costituiscono innanzitutto reato ambientale ai sensi del D.Lgs 152/2006 obbliga il settore ed in particolare il Direttore Esecuzione di Contratto a compensare quotidianamente una serie di servizi aggiuntivi, obbligatori per la risoluzione di gravi inconvenienti igienico sanitari o di pubblica e privata incolumità a discapito di servizi quali lo spazzamento. Si evidenzia che gli obiettivi quantitativi per i rifiuti urbani ed assimilabili relativi alla preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio saranno il raggiungimento del 50% in termini di peso entro il 2020; tale risultato che solo due mesi fa sembrava irraggiungibile, si sta concretizzando con l’attuazione del nuovo piano, nonostante le difficoltà sovraesposte. Va evidenziato che il riassetto quotidiano, non solo non è previsto da capitolato, ma mina sensibilmente al raggiungimento e mantenimento di tale obiettivo; per cui risulta fondamentale attenuare il più possibile il fenomeno degli abbandoni. L’emergenza COVID-19 ha sensibilmente inciso sulle attività di consegna dei Kit e dei carrellati, impedendo la sottoscrizione dei moduli di accettazione e consegna; la ditta, attraverso i suoi uffici preposti, sta già provvedendo a sanare le consegne effettuate. È importante sottolineare che durante le riunioni avutesi nel mese di gennaio e successivamente con nota prot. 13821/2020 a firma del Sindaco si chiedeva di valutare, a parità d’investimento economico da parte della Ditta, la fattibilità di optare per una fornitura di soli n. 2 mastelli (per umido e vetro) per nucleo familiare e di sostituire la fornitura degli ulteriori 3 mastelli previsti con la fornitura di sacchi per la raccolta con codice a barre. Tale richiesta veniva girata alla Buttol srl con note prott. 18415/2020 e 22922/2020, a seguita di verifica informale sul MEPA del costo stimato dei suddetti sacchi. Con nota prot. 29690 del 23.05.2020 si inoltrava, la proposta della Buttol srl evidenziando che il maggior costo richiesto poteva essere compensato rinunciando ad alcune migliorie tra le forniture offerte. Ad oggi la scrivente resta in attesa di avere indirizzo in merito. In merito all’informazione, che nei precedenti anni è stata completamente assente, l’attuale piano di raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani e gestione servizi di igiene urbana prevede:
- lancio del progetto – Effettuato attraverso Conferenza Stampa in data 27.09.2019
- realizzazione e distribuzione di materiale informativo – il materiale informativo è stato realizzato ed approvato dall’amministrazione comunale nel mese di Dicembre 2019 a seguito di una serie di incontri svolti dal mese di Ottobre. Lo stesso consiste in calendario attività domestiche, attività commerciali e food, brochure informativa, manifesti vari (numero verde, eliminazione ecopunti, partenza porta a porta ecc.);
- realizzazione di una campagna pubblicitaria sul territorio cittadino – la campagna pubblicitaria viene gestita da associazioni di volontariato incaricate dalla ditta, attraverso ecopoint e gazebi sul territorio;
- Realizzazione sito web – sito web realizzato www.torredelgrecosidifferenzia.it;
- Realizzazione e gestione di una pagina facebook – pagina facebook realizzata torredelgrecosidifferenzia
- Attività di addetto stampa del progetto – la ditta ha incaricato una società di comunicazione “Ecomunica” che coordinata dall’addetto stampa Buttol srl Dott. Daniele di Martino, continua a lavorare alla comunicazione ed agli eventi. E’ ovvio che sempre a causa della pandemia COVID-19 una serie di attività sono state interrotte e saranno riprese solo al rientro dell’emergenza.
Si richiede, inoltre che il servizio venga svolto entro e non oltre le ore 8 almeno per le zone centrali di Torre Centro, Sant’Antonio e Santa Maria La Bruna, nonché le aree adiacenti alle scuole cittadine. Si evidenzia che tale richiesta è attualmente di impossibile realizzazione attese le previsioni del piano approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.133/2018 che prevede turni a partire dalle ore 4.00 del mattino e l’eliminazione del servizio notturno. Inoltre, non si ha disponibilità allo scarico da parte di alcuni impianti (come ad esempio Edil Cava srl) non prima delle ore 7.00 del mattino ed in assenza di un’area di stoccaggio è chiaro che il servizio, che prevede una doppia raccolta giornaliera, non può essere realizzato in anticipo per determinate zone. La scelta di un servizio esclusivamente mattutino comporta dei ritardi fisiologici dovuti a fattori esterni, quali il traffico, ma contiene i costi per la realizzazione dello stesso. Infine, per quanto attiene i Centri di Raccolta si informa che il progetto definitivo dell’area Circumvallazione è stato ufficialmente trasmesso al Sindaco ed all’Assessore all’Igiene Urbana in data 27.04.2020 con prot. 24343 per le opportune valutazioni preventive alla presentazione dello stesso in giunta e che in data 31.12.2019 con Determina Dirigenziale n.3111 è stato aggiudicato in via definitiva la procedura di affidamento dell’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, progettazione definitivo ed esecutivo, relativo all’ “ampliamento ed il miglioramento delle dotazioni e della tecnologia dei centri di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani. CIG: ZB42AB1ED7; tale progettualità doveva interessare l’area di Santa Maria La Bruna, ma a partire dal mese di Gennaio l’Amministrazione ha comunicato durante una serie di riunioni la volontà di voler spostare in altra area la realizzazione del Centro. Ad oggi alcun indirizzo formale è pervenuto per poter procedere alla sottoscrizione della convenzione con i progettisti, né per la presentazione del progetto di circumvallazione per l’approvazione in giunta. In conclusione si pone l’attenzione “sui continui solleciti trasmessi” facendo presente che seppur con carenza di personale, la scrivente si è organizzata in maniera tale da poter vigilare quotidianamente sull’andamento del servizio. Giornaliermente il DEC con i suoi assistenti controlla i servizi eseguiti e segnala alla ditta le criticità e parallelamente il gruppo per l’informazione e la sensibilizzazione è presente o nelle strade cittadine o diversamente nell’infopoint parcheggio Bottazzi. Inoltre, svariati studi hanno dimostrato che l’andata a regime del servizio di raccolta porta a porta prevede un periodo di 12 mesi ed è legato alla sinergia tra impegno civico dei cittadini, buon rendimento da parte degli addetti alla raccolta di rifiuti, giusta pianificazione delle amministrazioni locali. Se si guarda la città con la dovuta onestà intellettuale si rileva, come già evidenziato, che la lotta agli illeciti sversamenti è ancora lunga, ma nonostante questo non si evidenziano situazioni di grave pericolo igienico sanitario come nel periodo a cavallo tra il 2018 ed il 2019.”
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