In occasione dell’evento “ Notte Sacra”, organizzato dalla Basilica pontificia di Santa Croce, sabato 12 ottobre p.v., per celebrare il primo anniversario della canonizzazione di San Vincenzo Romano, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Giovanni Palomba, di concerto con il Dirigente al 9° Settore di Polizia locale e Protezione civile, il Com.te Salvatore Visone, ha predisposto – con ordinanza dirigenziale n.4413 – i dispositivi temporanei di viabilità e traffico per l’intera zona del centro cittadino.
Nello specifico, si dispone per il giorno 12 ottobre:
il divieto di sosta con rimozione coatta – eccetto bus e veicoli autorizzati – del Parcheggio SS. Trinità, in via Circumvallazione dalle ore 15.00 alle ore 20.00;
la sospensione della circolazione veicolare – limitatamente al passaggio dei fedeli – in via Largo Annunciazione e via G. de Bottis, dalle ore 17.00 alle ore 19.00;
l’istituzione delle zone a traffico limitato, e, il divieto di sosta con rimozione coatta delle vie: Diego Colamarino – escluso il transito veicolare a doppio senso di marcia in entrata e uscita da viale Castelluccio – via Salvator Noto, via Roma, via Piscopia e piazza S. Croce, dalle ore 17.00 alle ore 24.00.
Si dispone, altresì, per il giorno 14 ottobre p.v. – data anniversaria della canonizzazione – dalle ore 20.00 alle ore 24.00 – la sospensione della circolazione veicolare, limitatamente al passaggio dei fedeli in:
via Beato Vincenzo Romano;
Corso Umberto I;
P. zza Luigi Palomba;
Via Piscopia;
Via Salvator Noto;
Piazza S. Croce.
“Abbiamo messo a punto – le parole del primo cittadino – un piano traffico tale che consenta un sereno svolgimento delle attività previste nelle aree strettamente a ridosso del centro storico, e, che non crei eccessivi disagi agli automobilisti e ai cittadini tutti. E’ un momento importante, quello che ci apprestiamo a celebrare, perché vede il coinvolgimento di tantissime energie e forze positive della nostra città che diventerà, per l’occasione, un unico monumento a porte aperte. La canonizzazione di San Vincenzo Romano deve rappresentare, per ciascun torrese, l’opportunità per riaffacciarsi alla propria storia e recuperare un pezzo delle proprie radici, attraverso la celebrazione di un nostro concittadino – oggi elevato agli onori degli altari – che inesorabilmente eleva anche la dignità e il nome di Torre del Greco”.
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