L’evoluzione delle indagini e delle vicende giudiziari riguardanti la compagnia di navigazione “DEIULEMAR” ed il suo fallimento sta destando ulteriori preoccupazioni negli oltre tredicimila piccoli risparmiatori che in tale società avevano investito nel corso degli anni. Il tentativo di sottrarre beni alla curatela fallimentare su cui in queste ore sta intervenendo la Guardia di Finanza è solo l’ennesimo capitolo di una querelle che ormai da troppo tempo pende sulle teste di migliaia di famiglie torresi che rischiano di perdere gran parte del proprio patrimonio.
Sulla questione è intervenuto il capogruppo dei Deputati di Sinistra Italiana, Arturo Scotto.
“In attesa che le indagini ed i procedimenti giudiziari facciano il loro corso- afferma Scotto- l’aspetto che non può essere sottovalutato è proprio questo: la necessità di salvaguardare la posizione di tutte quelle persone che avevano investito sulla “DEIULEMAR” i pochi risparmi di una vita e che rischiano di veder improvvisamente cancellati i propri averi con un colpo di spugna. Si faccia tutto ciò che è possibile al fine di non dare un ulteriore colpo all’economia di una città, Torre del Greco, che come il resto del Mezzogiorno risente terribilmente della grave crisi economica che stiamo attraversando”.
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