La Regione Campania, con D.D. n. 168 del 03/06/2019, pubblicato sul BURC n. 31 del 03/06/2019, ha approvato l’Avviso pubblico per il piano di interventi ed azioni per la prevenzione, gestione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo (allegato A), nonché i relativi allegati (1,2,3,4,5), che formano parte integrante e sostanziale del predetto decreto.
Sono disponibili per il presente Avviso risorse pari ad € 200.000,00, stanziate nell’ambito della Missione 12, Programma 7 del Bilancio Regionale 2019-2021.Il costo massimo ammissibile per ciascun progetto è di € 10.000,00.
La Regione Campania, in ottemperanza a quanto previsto nella L.R. 22 Maggio 2017, n. 11 “Disposizioni per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo nella Regione Campania”, al fine di tutelare la crescita educativa, sociale e psicologica dei minori, intende promuovere iniziative e progetti finalizzati alla prevenzione, gestione e contrasto del fenomeno del bullismo in tutte le sue manifestazioni, compreso il cyberbullismo.
La finalità del presente Avviso è quella di avviare una politica integrata antibullismo, ossia un percorso di esperienze e progetti che coinvolga il maggior numero di soggetti e persone, tesa a diminuire gli atteggiamenti di prepotenza e volta a favorire contesti di apprendimento nei quali tutti possano trovare il proprio spazio per crescere.
Per le finalità del presente Avviso vengono finanziati progetti caratterizzati da un approccio multidisciplinare. Gli interventi proposti dovranno prendere avvio da apposite azioni di ricerca, finalizzate ad acquisire le specificità e la mappatura del fenomeno, in termini di presenza sul territorio regionale (diverso al suo interno in quanto a caratteristiche socioeconomiche e culturali), della tipicità delle sue manifestazioni, nonché della cultura dei gruppi.
In particolare, saranno ammessi a finanziamento progetti che incidono su uno o più dei seguenti ambiti di intervento:
- percorsi di conoscenza e di sensibilizzazione verso il problema del bullismo, come stimolo per la riflessione sul fenomeno e, più in generale, sulla convivenza pacifica, il rispetto delle diversità, la soluzione dei conflitti;
- percorsi di alfabetizzazione emotiva e di potenziamento delle abilità sociali, volti a “costruire” la competenza emotiva dei ragazzi, a educarli all’empatia, alla comunicazione assertiva e al comportamento prosociale, con particolare attenzione alla dimensione gruppale;
- percorsi di educazione all’uso consapevole della rete internet e ai diritti e doveri legati all’utilizzo delle tecnologie informatiche;
- percorsi che mirano a promuovere una cultura dello sport giovanile come strumento per prevenire e ridurre i fenomeni di prevaricazione e di non rispetto delle diversità.
Le iniziative ammesse al finanziamento devono essere rivolte a:
- bambini e adolescenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado;
- altri adulti di riferimento (operatori, insegnanti, educatori..) impegnati nei percorsi di crescita dei ragazzi.
L’Ambito Territoriale N31, in qualità di proponente con ruolo di capofila, ai sensi dell’art. 5 dell’avviso regionale, intende selezionare la proposta progettuale e il partenariato che rispondano agli obiettivi territoriali di prevenzione, gestione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyber bullismo.
In tal senso l’invito della presente manifestazione di interesse è rivolto agli enti del terzo settore, che presentano idonea proposta progettuale in partenariato con altri soggetti come previsto dall’avviso. È necessario, ai fini dell’ammissione alla fase di valutazione del progetto, avere in partenariato almeno n. 1 istituzione scolastica del territorio.
I soggetti di cui al punto c) devono, pena esclusione, operare da almeno cinque anni nel campo delle attività a favore dei minori e certificare esperienza almeno biennale specifica nel campo della prevenzione e del contrasto del bullismo e/o cyberbullismo.
Ciascun soggetto del partenariato deve partecipare, pena l’esclusione, ad una sola proposta progettuale.
In caso di approvazione del progetto, ciascun raggruppamento dovrà essere formalmente costituito nella forma dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), mediante scrittura privata autenticata ai sensi dell’art. 48 del Decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii., conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto capofila, in qualità di mandatario, specificando, altresì, i rispettivi ruoli, le competenze e le attività di ciascuno nell’ambito di realizzazione degli interventi.
I progetti approvati dovranno avere durata massima di dodici mesi ed essere realizzati nei tempi e con modalità idonee a garantirne la piena fruizione da parte dei destinatari.
Tutto ciò premesso
l’AMBITO N31 indice il presente AVVISO
rivolto a soggetti del terzo settore che manifestino la disponibilità a collaborare per la coprogettazione e gestione di interventi per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del bullismo. I soggetti del terzo settore devono essere caratterizzati da requisiti di professionalità, come previsti dall’art. 5 dell’Avviso regionale di cui al DD 168/2019, ovvero:
- Esperienza certificata di almeno 5 (CINQUE) anni nel campo delle attività a favore dei minori;
- Esperienza certificata di almeno 2 (DUE) anni nel campo della prevenzione e del contrasto del bullismo e/o del cyberbullismo.
Possono inoltrare la domanda in risposta al presente avviso pubblico esclusivamente soggetti del Terzo settore, iscritti negli appositi registri regionali o nazionali, ove previsti, oppure in possesso di personalità giuridica, attribuita ai sensi del DPR 361/2000 e s.m.i., che abbiano sede operativa in Regione Campania.
Gli interessati, in possesso dei requisiti previsti dall’avviso, a far pervenire la propria manifestazione d’interesse, avente il seguente oggetto “avviso pubblico per il piano di interventi ed azioni per la prevenzione,gestione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo”, entro le ore 12.00 del giorno 16 luglio 2019, all’indirizzo di posta elettronica certificata ambito31.torredelgreco@asmepec.it, completa degli allegati, compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante, con allegata copia del documento di riconoscimento, in corso di validità, del titolare e/o legale rappresentante(precisando che il termine di consegna sarà attestato digitalmente dalla ricevuta di avvenuta consegna o dal protocollo di ricezione), nonché di supporto digitale, contenente tutta la documentazione:
- Domanda di partecipazione, sottoscritta da ciascun soggetto giuridico costituente la rete (All.1).
- Formulario ente terzo settore, sottoscritto da ciascun soggetto giuridico costituente la rete(All.2).
- Dichiarazione di affidabilità, sottoscritta da ciascun soggetto giuridico costituente la rete (All.3).
- Dichiarazione di impegno a costituirsi in forma di A.T.S.(All.4).
- Dichiarazione del soggetto del terzo settore (All.5).
Le candidature di manifestazione d’interesse presentate non sono vincolanti né per l’Ambito Territoriale, né per il soggetto che manifesta l’interesse, fino alla sottoscrizione della dichiarazione d’impegno a costituirsi in ATS, per la realizzazione del progetto.
Il partenariato selezionato parteciperà alla coprogettazione degli interventi insieme al Coordinatore dell’Ufficio di Piano ai sensi dell’art. 55 del Codice del Terzo Settore. Il progetto finale sarà approvato con proprio atto determinativo dal Coordinatore.
L’Ambito N31 si riserva la facoltà di inserire, all’interno della medesima iniziativa, le attività che riterrà di rilevanza strategica per l’attuazione degli obiettivi della programmazione in materia.
L’Ambito Territoriale N31 si riserva, infine, la facoltà, in caso di mancata ricezione di manifestazioni d’interesse in numero congruo, di richiedere a soggetti interessati disponibili la collaborazione, per la sottoscrizione del progetto del piano di interventi ed azioni per la prevenzione, gestione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, al fine di procedere comunque all’approvazione di una proposta progettuale, entro i termini di scadenza, previste dall’avviso.
L’Ambito N31 procederà alla valutazione del Soggetto del Terzo Settore partner, secondo la tabella che segue
Tabella 1 – ELEMENTI DI VALUTAZIONE
Descrizione | Punteggio massimo 85 |
Qualità della proposta progettuale | 55 |
Articolazione del progetto. Elemento valutato come segue:
– Attività previste (max 6 punti) – sinteticità e coerenza dei contenuti (max 6 punti) – risultati attesi (max 6 punti) – strumenti e metodologie delle attività previste (max 6 punti) – adeguatezza rispetto agli obiettivi del progetto e alla tipologia dei destinatari (max 6 punti) |
max punti 30 |
Innovazione. Elemento valutato come segue:
– innovatività della proposta anche intermini di strumenti, metodologie e strategie d’intervento (max 5 punti) – stabilità dei percorsi attivati (max 5 punti) – trasferibilità delle innovazioni proposte (max 5 punti) |
max punti 15 |
Monitoraggio e valutazione (piano di monitoraggio e valutazione interna dell’intervento e delle singole azioni) | max punti 5 |
Cronoprogramma (congruità dell’articolazione temporale rispetto agli interventi previsti) | max punti 5 |
Efficacia potenziale e sostenibilità | 20 |
Analisi del contesto e rispondenza dell’intervento ai bisogni del territorio | max punti 20 |
Equilibrio economico | 10 |
Coerenza del piano di costi con le attività progettate | max punti 10 |
Il punteggio minimo per l’ammissibilità è di 50 punti su un massimo di 85.
Il soggetto della rete, il cui progetto, che a seguito di valutazione, ha ottenuto il punteggio più alto, sarà convocato per la successiva coprogettazione e sottoscrizione di impegno alla costituzione della A.T.S. e di invio alla proposta alla Regione Campania.
L’Ambito territoriale N31, si riserva a proprio giudizio e per ragioni di pubblico interesse ovvero anche legate al finanziamento da parte della Regione Campania, di sospendere, modificare, revocare o annullare la procedura, senza che i concorrenti abbiano niente a pretendere ad alcun titolo per il fatto di aver rimesso offerta.
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