La seduta straordinaria del consiglio comunale del 4 ottobre si è aperta con l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno relativo alla clinica Santa Maria La Bruna, finalizzato a contrastarne la chiusura. Dopo la soppressione dei punti nascita dell’ospedale Maresca e di quello di Boscotrecase, la clinica di via Nazionale resta l’ultimo centro specializzato per accogliere le partorienti, abbracciando un bacino d’utenza che conta circa 300.000 persone. Gli 80.000 euro per posto letto garantiti dalla Sanita’ alla clinica, contro i circa 150.000 destinati alle altre strutture private, hanno creato una sperequazione che ha messo in ginocchio la clinica torrese, costringendola a chiudere a partire dal 6 ottobre, con 100 lavoratori che finiranno in mobilità. “Il consiglio comunale fa appello al presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca, al presidente della commissione regionale alla Sanità Raffaele Topo; ai consiglieri regionali tutti, al commissario straordinario per la sanità in Campania Joseph Polimeni, affinchè in tempi brevi intervengano per scongiurare la chiusura della casa di cura Santa Maria La Bruna e rivedano i cosiddetti tetti di spesa per le cliniche private, permettendo alla città di Torre del Greco e ai Comuni limitrofi di non perdere l’unico punto nascita e un pronto soccorso ostetrico attivi sul territorio e al contempo, consentendo alle 100 persone che oggi operano presso la casa di cura Santa Maria La Bruna di poter preservare il loro posto di lavoro”. Questo il contenuto saliente del documento approvato in consiglio. Presente in aula consiliare anche una delegazione di dipendenti e rappresentanti sindacali della clinica, che hanno ribadito la gravità della situazione e l’assoluta necessità di impedirne la chiusura. Altra delibera di un certo rilievo, dibattuta e approvata a maggioranza, è stata quella relativa alla variazione al programma triennale dei lavori pubblici e all’elenco annuale dei lavori pubblici. Il Sindaco ha spiegato che tali variazioni sono dedicate principalmente alla Cittadella dello Sport, evidenziandone le ricadute positive sulla città, ed ai lavori di ampliamento del cimitero. Unità d’intenti infine tra maggioranza e opposizione sul progetto operativo FEAMP 2014/2020. L’adesione a tale programma riguarda l’accesso a finanziamenti europei nel settore pesca e turismo, con la creazione di un FLAG con i comuni del Miglio d’Oro. Il tutto per l’attuazione di strategie comuni mirate allo sviluppo locale. Tale delibera è stata approvata all’unanimità dei presenti.
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Torre del Greco – Consiglio Comunale: approvato documento contro la chiusura della clinica Santa Maria La Bruna
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