Una protesta per sbloccare un servizio che, con l’avvio dell’anno scolastico, dovrebbe già essere operativo . Un gruppo di dipendenti della ditta Sirio, che ha gestito il servizio mensa per le scuole torresi fino all’anno scorso, si è recato questa mattina presso gli uffici comunali della Salle per chiedere chiarimenti sull’avvio del servizio. Con l’assegnazione ferma al palo e con il mancato passaggio di cantiere previsto nel capitolato d’appalto, la situazione licenziamenti per i 50 ex dipendenti della Sirio resta concreta.
Una problematica seria che rischia di danneggiare non solo per i lavoratori (allo stato senza stipendio) , ma anche molte famiglie torresi, con tanti alunni costretti a dover far fronte agli orari continuati, con pasti portati da casa.
Il pomo della discordia è rappresentato dalla mancata e tardiva apertura delle buste per l’appalto che sarà valido per i prossimi 6 anni; a bloccare il tutto è la richiesta politica di affiancare ai 3 membri esterni della commissione, la presenza di un membro interno al comune.
Sul tema è intervenuto Luca Chiusel, responsabile della Camera del Lavoro di Torre del Greco: “Una situazione difficile, che causa un grave problema sia alla collettività torrese che ai lavoratori. Non riusciamo a capire i reali motivi per questi ritardi nell’apertura delle buste inerenti l’appalto; stiamo parlando di 50 dipendenti che rischiano il lavoro e che potrebbero restare a casa per il mancato passaggio di cantiere. Come Camera del Lavoro – continua Chiusel- abbiamo chiesto un incontro ufficiale al Sindaco, dove faremo presente ancora una volta le esigenze dei lavoratori. Non si può non tenere conto di persone che rischiano il posto di lavoro; porteremo sul tavolo anche le istanze arrivate dalle tante mamma, preoccupate per i loro figli che potrebbero essere costretti a restare a scuola con un pasto portato da casa.”
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