Martedì 28 maggio, nell’incantevole scenario di Villa delle Ginestre, si è celebrato il bicentenario della scrittura de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi. Accoglienza e visita guidata in Villa a cura di Filomena De Simone e Antonio Malafronte. Nonostante una condizione meteo altalenante tra brevi scrosci di pioggia e timide schiarite, centinaia di alunni delle scuole torresi e non, hanno letteralmente ricoperto il manto erboso prospiciente la Villa. I saluti istituzionali sono stati rivolti dal Presidente della Fondazione Ente per le Ville Vesuviane, Gianluca Del Mastro, dal Direttore Generale dell’Ente, Paolo Romanello, a cui sono seguiti quelli dell’onorevole Luigi Gallo, presidente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati, del Sindaco Giovanni Palomba e dall’assessore alla Cultura e agli Eventi, Anna Pizzo.
L’attore e regista Antonello Aprea ha eseguito una lettura corale de “L’Infinito”. Sono poi seguiti interventi musicali curati dagli alunni delle classi primarie dell’Istituto Comprensivo ‘Scauda-Falcone’ accompagnati dal M° Carlo Manguso. A chiudere la giornata l’Ensamble di flauti delle classi ad indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi”, diretti dalle docenti di musica Nunzia Rio e Rita Santamaria.
Di seguito le dichiarazioni degli intervenuti:
Filomena De Simone, dell’Ufficio Eventi della Fondazione: “Questo evento nasce da un’iniziativa del Ministero per l’Istruzione, da Casa Leopardi e dall’Ufficio Regionale Campano in linea con le disposizioni del Ministero per celebrare il bicentenario de “L’Infinito”. E’ stato stabilito che alle 11,30 su tutto il territorio nazionale tutti si unissero per la lettura di questi quindici endecasillabi sciolti. Villa delle Ginestre, come luogo leopardiano, partecipa per dare spazio alle voci dei ragazzi e per unirci insieme nel celebrare L’Infinito nel luogo dove è nata la poesia e per valorizzare un luogo importante sia per la nostra storia locale, ma soprattutto per la nostra storia nazionale. Un luogo delle nostre radici. Abbiamo invitato tutte le scuole dei paesi vesuviani, tutti gli istituti di Torre del Greco e di tutte le fasce d’età.”
L’Onorevole Luigi Gallo: “Ho voluto fortemente questa iniziativa, perché non è più il tempo di avere uno spazio così importante dal punto di vista storico, artistico e culturale del nostro paese, e non valorizzarlo, non farlo diventare una punta di diamante internazionale. Mi immagino che da qui parta una nuova riscossa anche culturale dei giovani e della creatività Da questa riscossa significa costruire festival internazionali di poesia, di musica rivolti ai giovani e portare a nuovi gemellaggi con Recanati per avere quella riconoscenza storica che finora non è stata attribuita a questo sito, ma che rappresenta l’anima del poeta più conosciuto d’Italia.”
L’assessore Anna Pizzo: “Un intenso momento conviviale che ci permette di oltrepassare quella siepe simbolica. Un linguaggio diverso. Il linguaggio dei giovani. Uno strumento che permetterà alle nuove generazioni di potersi avvicinare al mondo della musica, della poesia, della letteratura e della lettura. Invito tutti gli studenti riuniti qui stamattina ad oltrepassare quella siepe, ad aprirsi ed esplorare nuovi orizzonti, in ogni momento e sempre a nuove conoscenze.”
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