Partita divertentissima quella andata in scena al “Lerkendal Stadion” di Trondheim (Norvegia) e che assegnava la Supercoppa UEFA 2016. A uscire vincitore è il Real Madrid di Zidane che ha avuto la meglio sul Siviglia del neo-allenatore Sampaoli per 3-2 ai tempi supplementari.
Partita molto bloccata nelle prime battute ma un capolavoro del neo-acquisto Assenzio al 21′ sblocca la gara: gran tiro dalla distanza del centrocampista ex Espanyol e pallone che si insacca all’incrocio dei pali. Il Siviglia reagisce subito e si rende più volte pericoloso. Al 41′ i biancorossi trovano il gol del pari con l’ex Palermo Vasquez.
Nella ripresa è sempre il Siviglia a fare la partita per lunghi tratti mentre il Real (orfano di Cristiano Ronaldo e Bale) appare piuttosto stanco e senza idee. Al 71′ vantaggio del Siviglia: fallo di Sergio Ramos e calcio di rigore, sul dischetto va il neo-entrato Konoplyanka che spiazza Casilla e firma il 2-1. Il Real sembra accusare il colpo e fatica a reagire. Nel terzo dei 4′ minuti di recupero concessi però arriva la beffa per gli andalusi: cross in mezzo di Lucas, difesa del Siviglia che si perde Sergio Ramos e facile colpo di testa dello spagnolo che realizza il pareggio e manda la partita ai supplementari.
Nei primissimi minuti del primo supplementare, il Siviglia resta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Kolodziejczak per doppio giallo (tra l’altro, il centrocampista andaluso aveva rimediato il primo cartellino giallo proprio negli ultimi secondi dei regolamentari). E’ la mazzata finale per gli uomini di Sampaoli e la scossa decisiva per il Real che si scuote e comincia a macinare gioco e a rendersi pericoloso. Sul finire del primo supplementare, il Real trova il terzo gol ancora con Ramos ma l’arbitro annulla per presunto fallo. Gli uomini di Zidane continuano ad attaccare anche nel secondo tempo supplementare cercando di evitare i rigori mentre il Siviglia si difende con le ultime energie rimaste. Il muro andaluso resiste fino al 119′ quando Carvajal riesce a firmare il gol del nuovo e decisivo vantaggio del Real Madrid con una bella azione personale (non esente da colpe la difesa del Siviglia in questa occasione). Non succede altro.
Continua la maledizione in Supercoppa per il Siviglia che perde il trofeo per il terzo anno consecutivo. Secondo titolo invece per Zidane che bissa la Champions League conquistata a Milano pochi mesi fa.
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