La sentenza della Cassazione che ha dato l’ok alla domanda di adozione di una minore proposta dalla partner della madre con questa stabilmente convivente riapre il tema della stepchild adoption.
La misura, inizialmente contenuta nel ddl Cirinnà sulle Unioni Civili, è stata stralciata nell’ultimo miglio del provvedimento in Parlamento per i dubbi della componente centrista e di quella cattolica del governo.
L’articolo, però, così come era stato scritto è stato trasposto in una proposta di legge a firma del senatore Luigi Manconi e depositata a Palazzo Madama il 29 marzo 2016. Si tratta del ddl 2301 che prevede le ‘Norme per l’adozione coparentale’.
Il testo, come sottolinea il relatore prevede “salva la possibilità di una più ampia revisione della normativa sulle adozioni, la piena parificazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso alle coppie unite in matrimonio in punto di adozione coparentale, attraverso l’approvazione di un unico articolo che riprende testualmente quanto già previsto dall’articolo 5 del disegno di legge 2081, a prima firma della senatrice Cirinnà”.
Sul testo, assegnato in commissione Giustizia il 17 maggio 2016, non è ancora stato avviato l’esame.
Fonte ANSA
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