
Cambia la situazione in testa alla classifica, con i punti di distanza tra Napoli e Inter che scendono a 1. Il pareggio del Napoli e la vittoria dell`Inter accendono il finale di campionato, infiammando per le ultime due giornate il duello che le ha viste battagliare da inizio stagione.
Partenza di gran ritmo per gli uomini di Conte, che al quarto d`ora raccolgono i frutti della loro pressione col diagonale di Lukaku. Alla mezz`ora il risultato torna in parità quando Meret, proteso in tuffo per respingere il colpo di testa di Ahanor, devia la palla involontariamente nella propria porta. Il Napoli si blocca per la tensione fino al 64`, quando Raspadori entra in area e lascia partire un violento sinistro che non lascia scampo a Siegrist. Pare in discesa la partita degli azzurri dopo il nuovo vantaggio, ma all`84` arriva la doccia fredda per gli uomini di Conte, raggiunti nuovamente per il colpo di testa di Vasquez che permette all`Inter di farsi sotto.
A Torino infatti la squadra di Inzaghi passa 2 – 0 con una formazione rimaneggiata dopo la semifinale di Champions League e si avvicina alla capolista. Le reti portano la firma di Zalewski (tiro a giro da fuori area al 14`) e Asllani (rigore trasformato al 49`). Sotto una pioggia battente, che già nel primo tempo aveva costretto l`arbitro a interrompere il match per qualche minuto, nella ripresa fioccano occasioni da entrambe le parti, ma Milinkovic-Savic e Martinez fanno buona guardia respingendo diversi tentativi.
Hellas Verona e Lecce non si fanno male, lasciando ingarbugliata la situazione in zona salvezza, in attesa della gara di domani del Venezia. Sei squadre coinvolte, con i salentini che raggiungono l`Empoli a 28 grazie al punto strappato al Bentegodi. Gli scaligeri salgono a 33 affiancando il Cagliari, in situazione ancora in zona rossa. La formazione di Giampaolo pare più sciolta in avvio e passa in vantaggio con Krstovic, bravo a sfruttare l`assist di Tete Morente. Il pari arriva poco prima dell`intervallo con un beffardo colpo di testa di Coppola che inganna Falcone. Nella ripresa affiora la paura di perdere e le due formazioni non riescono più a creare nitide occasioni da gol.
Gara d`orgoglio del Monza, che torna alla vittoria dopo quattro mesi. Decide la rete di Keita, lasciato libero in area allo scadere. Dopo un primo tempo senza grandi emozioni ci pensa Caprari, al 7` della ripresa, a sbloccare il risultato con un fortunoso rimpallo dopo il palo colpito da Birindelli. A quindici dalla fine i friulani rimettono la partita in equilibrio con un diagonale di Lucca, il più voglioso dei suoi, ma allo scadere l`ex Lazio e Inter firma la vittoria ospite.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS