Riaperta la Chiesa di Santa Maria del Principio, in Piazza Vittorio Emanuele II; dopo un restauro dalla durata di tre anni è stata sancita la riapertura. Tante le persone che hanno aderito alla cerimonia per godere nuovamente della struttura.
La Chiesa
Nello specifico, la chiesa risale al 1570 fu distrutta dalla lava durante un eruzione del Vesuvio del 1631. In seguito è stata più volte costruita fino a subire diversi cambiamenti nel 1800. I resti che restarono dopo che la lava distrusse la struttura sono ora conservati e visibili all’interno all’interno della Chiesa stessa, consegnando alla città un nuovo elemento che rientra come patrimonio culturale il cui accesso aperto a tutti.
l restauro è stato seguito dall’Arch. Giovanni di Sarno, anche storico di San Giorgio a Cremano, che ne ha conservato la struttura originaria e riportato ad antico splendore le decorazioni barocche, valorizzando ancora di più le statue di San Giorgio Martire e dell’Immacolata Concezione, esposte nella navata centrale.
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