
OSPINA 6,5: due grandi parate nel primo tempo su Silva e Yoshida, si fa sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa. Saracinesca
DI LORENZO 6,5: molto bravo nelle diagonali, sbroglia diverse situazioni quando la Samp preme. Buon contributo anche in fase di spinta. Reattivo
KOULIBALY 7: arriva su ogni pallone che gravita nell’area azzurra. È in stato di grazia, dalle sue parti non passa nemmeno uno spillo. Muraglia cinese
RRAHMANI 6,5: si è guadagnato la fiducia di Spalletti con un’altra gara di grande sostanza. Sempre ben posizionato e pulito negli interventi. Esce per una pallonata alla testa. Tignoso (dal 48′ MANOLAS 6: terza panchina di fila dopo l’erroraccio contro la Juventus. Entra con grinta attaccando alto gli avanti blucerchiati. Spende un giallo nel finale. Ardimentoso)
MARIO RUI 6,5: rischia poco alle sue spalle, affonda con continuità offrendo spunti importanti. Vigoroso
FABIAN RUIZ 7: ricama gioco con velocità e intelligenza, fredda Audero con un colpo di biliardo nell’angolino. Da fuori ormai è un cecchino. Chirurgico
ANGUISSA 7,5: altra gara monstre. Sa fare tutto e non sbaglia nulla. Recupera palloni, si inserisce, apre il gioco e si destreggia alla grande nello stretto. Gigante
LOZANO 7: si porta spesso a spasso gli avversari costringendoli al fallo. Due assist e tante giocate di qualità. Dopo il gol di Udine è tornato il giocatore devastante dello scorso anno. Furetto (dall’81’ OUNAS s.v.)
ZIELINSKI 7: partecipa alla manovra senza rubare l’occhio, ma alla fine si iscrive alla festa azzurra con il gol del 4-0. Onnipresente (dal 68′ ELMAS 6: entra a gara praticamente finita, si limita a gestire palla senza strafare. Rilassato)
INSIGNE 7: due assist e tante pennellate interessanti. Impegna Audero con il tiro a giro, gli è mancato solo il gol. Artista (dal 68′ POLITANO 6: qualche buono spunto, prova a mettersi in mostra a gara ampiamente in ghiaccio. Vivace)
OSIMHEN 8: non lo prendono mai. Quando attacca la profondità è impressionante. Due gol, una rete annullata e presenza inquietante per i difensori blucerchiati. Rapace (dall’81’ PETAGNA s.v.)
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