MERET 7,5: anche stasera ci sono le sue manone a salvare la porta azzurra. Salva di faccia su Haaland da due passi, eccezionale quando si distende a deviare l’angolatissimo tiro di Daka. Monumentale.
DI LORENZO 6: il grande ritmo degli austriaci lo costringe a restare basso. Tanto lavoro da fare in fase di contenimento, nessuna sbavatura particolare. Gioca facile, presente nelle diagonali. Prudente.
KOULIBALY 6: molte chiusure importanti ma Haaland gli crea molti problemi. Non commette errori individuali evidenti, non riesce ad arrivare sul pallone nell’azione del 2-2. Poco protetto dalle folate degli austriaci. In balia delle onde.
LUPERTO 6: gara abbastanza attenta, esce spesso palla al piede con personalità. Soffre la pressione degli attaccanti austriaci ma si disimpegna con coraggio in maniera meno appariscente di Koulibaly. Cuor di leone.
MALCUIT 5,5: ingenuo quando provoca il rigore con una spinta maldestra. Meglio nella ripresa quando attacca di più e confeziona l’assist per la seconda rete. Irruento.
CALLEJON 6,5: gara difficile per lui, visto che deve fare tanto lavoro anche per aiutare Malcuit. Grande intelligenza tattica, manda in porta Mertens di testa per il gol del vantaggio. Onnipresente. (dall’80’ ELMAS s.v.)
FABIAN RUIZ 6,5: tante giocate di qualità, non manca qualche errore in appoggio ma nel complesso costruisce molte trame per gli attaccanti azzurri. Intraprendente.
ALLAN 6,5: gara non facile per l’alto ritmo imposto dagli austriaci. Gli azzurri concedono troppe ripartenze ma lui, forse troppo solo in mezzo al campo, è da premiare per caparbietà e grinta. Baluardo.
ZIELINSKI 5,5: sbaglia troppi passaggi, a tratti gioca con troppa sufficienza. Resta un pò ai margini del gioco, si conferma in un periodo poco brillante. Distratto.
LOZANO 5,5: qualche guizzo nella parte iniziale del match ma anche stavolta conclude poco. Fatica a trovare la profondità, gioca troppo distante da Mertens e dalla zona gol. Ideale per le caratteristiche del Salisburgo ma non sfonda. Timido. (dal 64′ INSIGNE 7: entra in campo con grande voglia e trova il gol vittoria con un tocco sotto deviato. Mette a tacere le polemiche con un grande abbraccio ad Ancelotti. Si propone in continuazione rendendosi sempre pericoloso. Decisivo)
MERTENS 7,5: supera Maradona con una doppietta. Prima rete con potente tiro a sorprendere il portiere sul suo palo, seconda rete con una girata in area. Sempre insidioso, tiene sotto scacco la difesa avversaria. Fa da collante tra attacco e resto della squadra. Trascinatore. (dal 76′ LLORENTE s.v.)
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