Un verdetto storico e destinato a cambiare la storia del Paese questo del Referendum Costituzionale del 2016.
Come previsto dai sondaggi, il NO alla riforma costituzionale ha vinto e lo ha fatto in modo netto portando a casa quasi il 60% delle preferenze. Le conseguenze di questo risultato sono arrivate immediatamente in quanto dopo neanche due ore dai primi risultati parziali, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha riconosciuto la sua sconfitta e ha annunciato le sue dimissioni.
Da sottolineare anche la massiccia affluenza alle urne: circa il 68% degli aventi diritto di voto infatti, si è presentato alle urne in questo ormai storico 4 dicembre 2016.
Rivivi, qua sotto, la diretta testuale dello spoglio.
DIRETTA:
- 02:00 – Quando ormai siamo circa al 90% dello spoglio, le percentuali restano praticamente le stesse: NO 59,3% – SI 41,7%. Con tutta probabilità saranno queste anche le percentuali finali e definitive
- 01:34 – Parla Brunetta (Forza Italia): “Grazie agli italiani che non si sono fatti abbindolare ne comprare da Renzi ma hanno scelto la democrazia. In 1000 giorni Renzi ha fatto troppe violenze al Parlamento e alla politica. Gli italiani hanno detto di NO, mettendo uno spartiacque tra la democrazia e il regime. Renzi ha sbagliato a dire che ora tocca al fronte del NO in quanto il suo partito ha ancora la maggioranza in Parlamento e quindi in quanto tale, devono assumersi la responsabilità di fare una nuova legge elettorale in Parlamento e in maniera trasparente e con il consenso di tutti. Basta fare riforme costituzionali all’articolo 138 con colpi di fiducia. Grazie a tutti i leader politici che hanno collaborato a questa vittoria, ovviamente ora ognuno andrà per la sua strada. Bisogna fare una legge elettorale adeguata e poi andare al voto, in modo anticipato o a scadenza nel febbraio 2018, non è un problema. Renzi con questa botta in testa presa dal 60% degli italiani è finito e verrà fatto fuori anche dal suo stesso partito. Finito anche il partito del Nazareno, basta inciuci e basta imbrogli”
- 01:30 – Roberto Speranza (PD): “Renzi ha sbagliato a far diventare questo referendum da un referndum sulla costituzione a un referendum su se stesso. Rispetto le dimissioni di Renzi e ci affidiamo al percorso scelto da domani dal Presidente Mattarella. Prima di andare al voto, a mio avviso, serve una legge elettorale. Io da deputato del PD che ha votato fermamente NO, non faccio nomi sul successore di Renzi e confermo ancora una volta che tutti noi 400 deputati del PD siamo a disposizione per seguire il percorso indicato da Mattarella. C’è bisogno di un governo che faccia una legge elettorale ben fatta ed eviti i disastri fatti dal porcellum. L’Italia oggi ha dimostrato di essere una grande democrazia e un grande Paese. Non abbiamo mai chiesto le dimissioni a Renzi ma rispettiamo le sue scelte. Difficile che al prossimo G7 ci sia un Presidente eletto con una votazione”
- 01:20 – Da diversi minuti, in varie piazze italiane, molte persone sono scese in strada per festeggiare la vittoria del NO con delle manifestazioni spontanee
- 01:16 – Percentuali al 75% dello spoglio totale: NO 59,38% – SI 40,62%. Vittoria del NO anche in Veneto e Friuli Venezia-Giulia, due regioni date alla viglia allo schieramento del SI.
- 01:00 – Parla Luigi di Maio (M5S): “Oggi ha perso quell’arroganza che abbiamo visto al potere per tanti anni e da domani noi saremo a lavoro per creare il programma del futuro governo dei 5 stelle. Lo faremo coinvolgendo tutti coloro che vorranno partecipare a una forma diversa di Paese, un Paese dove i cittadini propongono e cambiano il Paese. Coinvolgeremo anche chi ha votato si perchè tutti dovranno sentirsi partecipi di un Paese diverso. Una legge elettorale esiste già e verrà rivista dalla Corte Costituzionale, nel frattempo chiediamo di andare al voto il prima possibile e facciamo gli auguri al Presidente della Repubblica per il lavoro che svolgerà in questi giorni. Noi siamo pronti ad assumerci le responsabilità per andare a nuove elezioni. Al governo di questo Paese andiamo solamente con il voto dei cittadini italiani. Basta con governi di scopo, la parola ora torna ai cittadini”
- 00:57 – Altre dichiarazioni dalla conferenza stampa del Movimento 5 Stelle: “Dobbiamo andare immediatamente al voto anche se gli altri non vorranno, una volta in maggioranza approveremo la legge elettorale già proposta. Abbiamo fatto una grande campagna per questo referendum con i nostri mezzi, non abbiamo vinto solo noi ma hanno vinto tutti. Quando non c’è il quorum c’è un affluenza record e noi proporremo che i referendum non prevedano in nessun caso il quorum. La costituzione va modificata solo per dare più diritti ai cittadini non per toglierli. Combatteremo contro i politici voltagabbana che hanno danneggiato il Paese in tutti i sensi. Ringraziamo tutti i cittadini che sono andati al voto, indipendentemente da cosa hanno votato. Abbiamo vinto una battaglia contro tutto e tutti con mezzi molto ridotti, basta dire che siamo l’anti-politica. Gli anti-politica sono coloro che hanno proposto questa riforma!”
- 00:55 – Arrivano anche le dichiarazioni del Movimento 5 Stelle: “Siamo molto emozionati, è un momento storico. Abbiamo combattuto e vinto una grande battaglia, non una battaglia di retorica o di fumo politico ma una battaglia fatta perchè crediamo nella costituzione e nella sua correttezza. La nostra missione è realizzare i tanti diritti che oggi vengono negati ai cittadini italiani e ringraziamo questi ultimi per aver partecipato in massa al voto di quest’oggi. Con i loro voti gli italiani hanno dimostrato che nessuno deve azzardarsi a modificare la costituzione, specie in questo modo cosi superficiale”. Nel frattempo, sul suo blog Beppe Grillo scrive: “Chiediamo agli italiani di stare al nostro fianco, buon lavoro a Mattarella. Non si può mentire per sempre al popolo senza pagarne le conseguenze. Ha vinto la democrazia!”
- 00:40 – Salvini torna a parlare: “Siamo pronti a tornare a votare, con qualsiasi legge elettorale. Giornata bellissima e incredibile. Mandiamo un ciaone a banchieri, servi, servetti, pseudo-dirigenti”
- 00:39 – Anche se il risultato è ormai scontato, quando siamo a circa metà dello spoglio, il NO resta avanti 59% – 41%. Confermate quindi le percentuali previste dai sondaggi degli ultimi giorni
- 00:20 – Parla Renzi: “Affluenza incredibile, tanti italiani si sono riavvicinati alla carta costituzionale e di questo ne sono orgoglioso e fiero. Viva l’Italia che partecipa e decide, che non sta alla finestra e che crede della politica. Il No ha vinto in modo netto e faccio i complimenti alle opposizioni alle quali auguro un buon lavoro, ora tocca a loro avanzare proposte serie, coerenti e credibili. Un abbraccio a tutti coloro che mi hanno affiancato in questa avventura, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a convincere la maggioranza dei nostri concittadini, volevamo vincere e non partecipare. Mi assumo tutte le responsablità della sconfitta, ho perso io e non voi! Voi amici del si avevate un’idea, volevate avvicinare gli italiani alla politica e non solo, sentitevi comunque soddisfatti e fieri della campagna fatta. Fare politica andando contro qualcuno è facile, farla per qualcosa è più difficile ma più bello. Arriverà un giorno in cui, amici miei, tornerete a festeggiare una vittoria e allora penserete alle lacrime di questa notte. Si può perdere un referendum ma non la fiducia in questo Paese che è il più bello del mondo. Io ho perso e, lo dico a voce alta ma con il nodo in gola: non sono riuscito a portarvi alla vittoria nonostante io abbia fatto veramente tutto il possibile. Io non credo che si possa continuare in questo modo ma credo nella democrazia e per questo non me ne vado facendo finta di nulla. Credo nell’Italia e credo sia doveroso cambiarla, ma per realizzare le possibilità di cambiamento del Paese bisogna credere nel futuro. Non siamo stati convincenti con la nostra riforma ma andiamo via senza rimorsi nonostante la sconfitta. Come era scontato, l‘esperienza del mio governo finisce qui. Volevo cancellare le troppe poltrone della politica italiana (Senato, province e CNEL) ma non ci sono riuscito e quindi a saltare è la mia poltrona. Domani pomeriggio, dopo il consiglio dei ministri che convocherò in via straordinaria, salirò al Quirinale e darò le mie dimissioni al Presidente Mattarella. Lascio il Paese in modo migliore rispetto a come l’ho trovato, grazie alle tante riforme e leggi che io e i miei colleghi abbiamo fatto. Attendo di salutare il mio successore, chiunque esso sia. Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato in questi 1000 giorni di governo. Viva l’Italia, in bocca al lupo a tutti noi!”
- 00:16 – Reazioni anche dalla Francia dove Marine Le Pen sottolinea la vittoria del NO e si “congratula” con Salvini per questo successo
- 00:11 – I primi risultati del Referendum hanno influenza anche sulle borse estere: euro in leggero calo
- 00:10 – A breve la conferenza stampa di Matteo Renzi da Palazzo Chigi che intanto twitta: “Grazie a tutti, comunque. Viva l’Italia!“. Intanto hanno già parlato i suoi avversari Salvini e Brunetta che hanno chiesto a gran voce le dimissioni del Premier e un ritorno al più presto alle urne
- 00:04 – Dato affluenza ufficiale: 68.44% degli aventi diritto di voto, è record
- 00:00 – Per SKY Tg 24 il NO ha vinto nettamente a Napoli e Genova, due città chiave per il risultato finale
- 23:59 – NO in vantaggio 59%-41%.
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Cliccando sul link di seguito riportato, è possibile visionare in tempo reale i risultati dello scrutino del Referendum 2016:
Clicca Qui per i risultati NAZIONALI
Di seguito invece, il link per visionare i risultati in tempo reale dello scrutino della Campania:
Clicca Qui per i risultati della CAMPANIA
Fonte risultati: ministero dell’Interno
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