“Dacci i soldi per i compagni carcerati”, e’ cosi’ che un virgulto appena diciottenne voleva imporre il pizzo, affrontando in modo eclatante e diretto i titolari di importanti strutture ricettive dell’area di Marianella.
Il giovane esattore ha affrontato la vittima chiedendo diverse centinaia di euro a cadenza periodica per i “compagni di Miano carcerati”.
Qualche ora dopo però ha trovato ad attenderlo i carabinieri di Marianella e del nucleo operativo della compagnia Vomero che l’hanno tratto in arresto per estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Alessandro Festa, di Miano, già noto alle forze dell’ordine e ritenuto vicino al clan camorristico del “Lo Russo”.
Il giovane è stato immobilizzato subito dopo aver stretto nelle mani la somma di denaro.
Dopo le formalità di rito è stato tradotto nel centro penitenziario di Secondigliano.
Qualche ora dopo però ha trovato ad attenderlo i carabinieri di Marianella e del nucleo operativo della compagnia Vomero che l’hanno tratto in arresto per estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Alessandro Festa, di Miano, già noto alle forze dell’ordine e ritenuto vicino al clan camorristico del “Lo Russo”.
Il giovane è stato immobilizzato subito dopo aver stretto nelle mani la somma di denaro.
Dopo le formalità di rito è stato tradotto nel centro penitenziario di Secondigliano.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS