“Domani mi aspetto una risposta importante della squadra, la Lazio è un avversario forte ed aggressivo“. Luciano Spalletti parla in conferenza stampa alla vigilia del match dell’Olimpico.
Cosa deve cambiare rispetto alla prestazione con il Lecce?
“Dobbiamo riconoscere le linee di gioco più rapidamente, muovere la palla con meno tocchi e più qualità. Bisogna cercare gli spazi per poterci entrare con convinzione“
Come spiega la flessione di rendimento di Kvaratskhelia rispetto alle prime 2 strepitose uscite?
“Kvara è un ragazzo che viene da un Paese differente, ha bisogno di adattamento e un po’ di abitudine al nostro calcio. Probabilmente per inserirsi subito si bruciano più energie, ma è una fase di rodaggio anche per lui e tutto sarà a posto“
A che punto sono fisicamente i nuovi arrivati?
“Sono a un buon punto perchè si comincia a conoscersi col gruppo. Inizia una maggiore conoscenza del calcio che vogliamo offrire in campo. Gradualmente si stanno inserendo tutti e vedo anche in allenamento che il gioco si sviluppa rapidamente e con forza. Noi dobbiamo avere forza e continuità per trovare il blocco squadra e riconquistare la palla in avanti alta.
Conosce il calcio di Sarri. Quali saranno le mosse del Napoli domani?
“Sarri l’ho incontrato più volte e la qualità del suo calcio è riconoscibile sempre. Loro giocheranno con un 4-3-3 rigido, noi abbiamo un 4-3-3 più elastico e che deve sapersi adattare anche alla gara. Io credo che i calciatori debbano sapersi adattare allo scenario che offre il match, più che adattarsi ad uno schema“
“La Lazio fa un calcio di pressione costante e continua, quando lo fanno bene ti sovrastano e prendono gli spazi. Noi dovremo essere molto bravi ad inserirci nelle loro linee e andarci a giocare velocemente. Dipenderà molto dalla nostra capacità di interpretare i momenti della gara“
Mercato chiuso. E’ soddisfatto?
“Del mercato sono soddisfatto e sono felicissimo di essere l’allenatore di questo gruppo. Ho delle aspettative e delle ambizioni tanto grandi che possono anche risultare inimmaginabili. Io non assicuro nulla, ma darò tutto perchè credo in questa squadra. Il discorso “o si vince o è un fallimento” a me non interessa, non mi tocca assolutamente perchè io ho obiettivi ben precisi e lavorerò per quelli con serenità“
Come ha visto Raspadori e Ndombelè dopo il debutto da titolari mercoledì?
“Raspadori è un attaccante duttile che ha capacità di inserirsi nei vuoti del campo. Gli piace la palla addosso e sa liberarsi dalla marcatura. E’ un giocatore muscolare che può occupare più ruoli in avanti perchè ha una lettura molto ampia del gioco“
“Ndombele è un giocatore forte e completo. Deve adattarsi al nostro calcio e per farlo deve giocare. E’ uno che sente il rumore del pallone anche se è girato, ha la capacità di imbucare il compagno anche se è girato. Dobbiamo elevare il gioco in modo che lui possa inserirsi in breve tempo“
Domani che risposta si aspetta dalla squadra dopo il pareggio con il Lecce?
“Mi aspetto una risposta molto importante, affrontiamo una squadra che ha il nostro valore tecnico in rosa e quindi c’è da giocarsela dimostrando di essere all’altezza e ,magari più bravi“.
“Io sono certo che questa squadra, anche se giovane, prenderà subito la forma precisa per giocare un calcio feroce e di alto livello. Dobbiamo assumerci tutti le responsabilità che derivano dall’indossare la maglia del Napoli e di avere proiettate su di noi le ambizioni dei nostri tifosi“
“Ho una squadra di giocatori bravi, di qualità tecnica e di grande voglia di mettersi in luce. Avremo tanti impegni ravvicinati e bisognerà sempre stare attenti alkle scelte. Diventa impossibile giocare sempre con gli stessi ogni gara. Bisogna mettere legna nel camino per l’invero, e per farlo devono essere coinvolti tutti…”
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