MERET 5,5: non ha particolari colpe sui gol subiti, nel complesso il Milan paradossalmente tira poco in porta. Una brutta imprecisione con i piedi nel finale, dà poca sicurezza alla difesa. Impallinato
DI LORENZO 4,5: gara da dimenticare. Che non era giornata si vede già nel primo tempo quando a porta spalancata colpisce la traversa fallendo il gol che poteva cambiare la gara. Troppi buchi soprattutto nella ripresa, perde il pallone che regala il terzo gol ai rossoneri. Allucinante
KOULIBALY 5: sovrastato da Ibrahimovic in occasione del primo gol, lo svedese fa il bello e il cattivo tempo in area azzurra. Fatica a guidare e tenere compatta la retroguardia, si lancia in avanti prestando troppo il fianco alle ripartenze rossonere. Asfaltato
MANOLAS 5: come Koulibaly non riesce ad arginare un indemoniato Ibrahimovic, mai un anticipo degno di nota. Preso d’infilata sul gol di Hauge, troppo molle nelle marcature. Agnellino
MARIO RUI 5,5: prova a spingere fino alla fine, generoso come sempre ma la foga gli fa perdere lucidità e precisone. Innesca Mertens per il gol che riapre la gara, in fase di ripiegamento non brilla. Accecato
FABIAN RUIZ 5: non riesce a dare qualità e brio alla manovra azzurra. Fatica a trovare la giusta collocazione in campo, finisce per arretrare troppo senza incidere praticamente mai. Abulico (dall’89’ ELMAS s.v.)
BAKAYOKO 5,5: come sempre tiene da solo in piedi la baracca in mediana, gara condizionata dal primo giallo troppo severo. Recupera tanti palloni, atterra Hernandez in campo aperto e finisce negli spogliatoi anzitempo. Beffato
POLITANO 5,5: nel primo tempo è tra i più propositivi con le sue accelerazioni. Crea scompiglio e prova spesso il tiro ma cala alla distanza. Scarico (dal 69′ PETAGNA 6: buono l’impatto sulla partita, conferisce maggiore presenza e pressione in area. Va anche vicino al gol. Voglioso)
LOZANO 5,5: parte dietro la punta ma gioca meglio quando si allarga. Ha comunque difficoltà a trovare la profondità e a rendersi pericoloso, sbattendo troppo spesso sul diretto marcatore. Confusionario (dal 56′ ZIELINSKI 5,5: non ha un grande impatto sulla partita. Si vede poco nell’accompagnare la manovra, gestisce palla senza strafare. Insipido)
INSIGNE 5,5: nella prima frazione di gioco, quando il Napoli gioca meglio, non si vede molto. Meglio quando gli azzurri restano in dieci ma gli sono mancati mancati guizzo e fluidità nelle giocate. Ci mette il solito impegno ma non basta. Imballato
MERTENS 6,5: il più pericoloso dei suoi. Donnarumma gli di dice no, poi lo supera tenendo in vita il Napoli fino alla fine. Si batte in area e dialoga bene con i compagni, match comunque non semplice. Presente
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