Arzano: estorce denaro alla madre. Fermato.
Ieri pomeriggio una donna, accompagnata dalla figlia, si è presentata presso gli uffici del Commissariato Secondigliano per denunciare di essere vittima di estorsione da parte del figlio; in particolare, la donna ha raccontato che, durante la mattinata, il figlio, come già avvenuto in precedenti occasioni, le aveva chiesto dei soldi minacciandola con un martello costringendola a scappare di casa.
La vittima ha altresì raccontato che, negli ultimi mesi, oltre alle minacce, il figlio aveva iniziato ad usare violenza nei suoi confronti.
I poliziotti hanno individuato e rintracciato l’uomo presso la sua abitazione dove hanno rinvenuto il martello che sarebbe stato usato per minacciare la donna.
L’uomo, un 39enne napoletano, è stato sottoposto a fermo di P.G. per estorsione.
Piazza San Francesco a Capuana: arrestato uno spacciatore.
Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Vicaria- Mercato, nel transitare in piazza San Francesco a Capuana, hanno notato un uomo che, in cambio di denaro, ha consegnato qualcosa ad una persona.
I poliziotti hanno bloccato i due trovando lo spacciatore in possesso di 7 involucri contenenti 1,7 grammi circa di cocaina e 20 euro, mentre l’acquirente è stato trovato in possesso di un involucro della stessa sostanza.
M.B, 35enne pakistano con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre l’altro è stato sanzionato amministrativamente per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
Corso Umberto I: rapinano un passante. Arrestati.
Ieri pomeriggio i Falchi della Squadra Mobile, nel transitare in corso Umberto I hanno udito delle urla e hanno visto una persona che litigava con due uomini i quali, alla loro vista, si sono dati alla fuga a piedi.
I poliziotti hanno intimato loro l’alt ma i due hanno continuato la fuga fino a quando, giunti in piazza Mercato, sono stati raggiunti e, non senza difficolta, bloccati e trovati in possesso di un cellulare del quale non hanno saputo giustificare la provenienza.
Gli agenti hanno altresì accertato che, poco prima, i due avevano tentato di asportare lo zaino della vittima che, accortasi dell’accaduto, li aveva rincorsi ma era stata aggredita.
Z.M., 41enne tunisino con precedenti di polizia, e un 21enne algerino, entrambi irregolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati per rapina impropria, resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione.
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