Nel corso delle prime indagini e del sopralluogo eseguiti subito dopo l’agguato che ha portato alla morte di Giuseppe Guazzo, i carabinieri della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo di Napoli hanno rinvenuto 2 bossoli e 2 ogive.
In contemporanea sono scattate nella zona perquisizioni “per blocchi di edifici” effettuate dai carabinieri della compagna Vomero.
nella scala dell’isolato 6 di Cupa Spinelli, ove abitava Guazzo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 2 pistole semiautomatiche e un revolver con matricola abrasa, 78 cartucce per le citate armi, 200 grammi di cocaina, 30 di hashish, 25 di eroina e 2 bilancini precisione.
Il tutto era stato nascosto, a portata di mano, in varie intercapedini ricavate a varie altezze nella muratura del vano ascensore e sul tetto di questo.
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Napoli – Indagini dei carabinieri dopo l’omicidio Guazzo, trovati armi e droga nel suo vano ascensore
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