REINA 6,5: gran parata su Chiesa, ma il vero miracolo lo compie sul colpo di testa ravvicinato di Astori. Preciso con i piedi nel far ripartire l’azione. Felino.
STRINIC 6: in fase difensiva non soffre più di tanto. Non disdegna le sue solite sgroppate, arrivando sul fondo con una certa frequenza. Costretto ad uscire per infortunio. Eclettico. (dal 60’ MAGGIO 6: riesce a tenere botta al cospetto degli sguscianti esterni viola. Fa valere l’esperienza garantendo maggiore copertura difensiva. Solido.)
ALBIOL 6,5: guida con autorità la difesa, si destreggia bene con Kalinic limitandolo decisamente. Fa ripartire spesso l’azione delle retrovie. Muro.
MAKSIMOVIC 6: gara ordinata senza infamia e senza lode. Presidia bene la sua zona non commettendo errori. Ordinato.
HYSAJ 6: copre la fascia a 360 gradi. Chiesa gli crea non pochi problemi ma nel complesso tiene bene. Peccato per l’espulsione nel finale. Molla.
ZIELINSKI 6: meno appariscente del solito, si accende con qualche percussione delle sue. Partecipa attivamente al giro palla azzurro. Attivo.
DIAWARA 6,5: personalità e un pizzico di sfrontatezza che non guasta mai. Non butta mai via la palla riuscendo a giocare in maniera pulita nello stretto e nelle situazioni più difficili. Portento.
HAMSIK 6,5: sempre nel vivo del gioco, a grandi falcate e sempre lucido quando recupera palla trasformando le azioni da difensive in offensive. Perfetto l’assist per il gol di Callejon. Illuminato. (dall’82’ ALLAN s.v.)
CALLEJON 7: spina nel fianco costante per la difesa viola con tagli e inserimenti che fanno ammattire i suoi marcatori. Realizza il gol vittoria con un potente colpo di testa sotto misura. Risolutivo.
PAVOLETTI 5,5: si nasconde troppo finendo per toccare pochi palloni. Ha una buona chance nel primo tempo ma calcia alto da buona posizione. Poco nel vivo del gioco. Opaco. (dal 64’ MERTENS 6: entra per dare maggiore brio e imprevedibilità negli ultimi sedici metri, ha un buon impatto sul match. Nel finale va vicino al gol con Insigne che lo serve troppo tardi. Presente.)
INSIGNE 7: colpisce due legni su punizione, manda al bar i difensori viola in molte occasioni arrivando sul fondo e al tiro con estrema facilità. Partecipa all’azione che porta al gol di Callejon. Scatenato.
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